Ravaioli a 360 gradi sulla mobilità riminese.


Il primo cittadino riminese poi ricorda la necessità di sistemare il nodo autostradale di Bologna, il Corridoio Adriatico e l’Alta velocità ferroviaria, questioni fondamentali soprattutto per il flusso di turisti diretti in Riviera.
Il sindaco di Rimini bacchetta poi la società Autostrade e l’Anas per avere gravemente sottovalutato la necessità di realizzare terza corsia dell’A14 e di sistemare i punti neri della statale 16, intervenendo solo di recente dopo ripetuti richiami.
Per quanto riguarda Rimini, Ravaioli afferma che la filosofia dell’Amministrazione sarà quella di liberare gradualmente pezzi di città da una presenza costante di auto, per la quale però sarà importante il contributo degli automobilisti, che devono smettere di pensare che con l’auto si deve sempre arrivare a un metro dalla meta, e la realizzazione del TRC.
Ravaioli ha infine ribadito che sarà dedicata grande attenzione alla sicurezza stradale, ricordando i 130 miliardi che saranno spesi nei prossimi 5 anni per la messa in sicurezza della Statale 16, e allo sviluppo dell’Aeroporto, le cui potenzialità, conclude Ravaioli, vanno sfruttate appieno.