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Turismo: ride la Riviera romagnola

In foto: La prima parte della stagione estiva in Riviera è andata oltre le previsioni. I dati presentati oggi a Rimini dall’APT dell’Emilia Romagna fanno segnare per il bimestre maggio-giugno un più 4,2% della clientela italiana e un più 6,1% per gli stranieri.
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mer 18 lug 2001 13:49 ~ ultimo agg. 00:00
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Per luglio, mese storicamente critico, l’incremento previsto è del 3%, con 324mila presenze in più rispetto all’anno scorso. Tornano i tedeschi, che alla fine della stagione dovrebbero essere il 10% in più, e i russi, che hanno ripreso ad affollare l’aeroporto di Miramare. Le permanenze si allungano, e secondo il presidente dell’APT Lanfranco Morri sta finendo la tendenza degli arrivi solo per il week end. Il 78% degli operatori ha dichiarato per questa stagione un bilancio positivo. Un successo che per Morri è legato ai 2.174 alberghi che nell’ultimo biennio hanno speso 3.700 miliardi per rinnovarsi e ai 15 miliardi investiti dall’APT in promozione sul mercato italiano e quello tedesco. Il mare Adriatico trionfa sul Tirreno, con il 57% delle presenze balneari contro il 33%, e 3 italiani su 10 scelgono la nostra Riviera per le vacanze. Lanfranco Morri presidente dell’APT dell’Emilia-Romagna.