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Rimini

Foschi, direttore dei Musei Comunali, su Sgarbi

In foto: “Sgarbi sta progettando una rivoluzione culturale. Quella di ieri è stata una lezione, e alunni sono stati i funzionari del ministero e della sovrintendenza. Le tante critiche? Anche queste, sono state uno strumento pedagogico.” A valutare in questo modo il raid del sottosegretario ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi è Pierluigi Foschi, direttore dei musei comunali, che, pur non essendo stato presente al giro nella mattinata, ha avuto modo di incontrare Sgarbi nel pomeriggio.
“Sgarbi sta progettando una rivoluzione culturale. Quella di ieri è stata una lezione, e alunni sono stati i funzionari del ministero e della sovrintendenza. Le tante critiche? Anche queste, sono state uno strumento pedagogico.” A valutare in questo modo il raid del sottosegretario ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi è Pierluigi Foschi, direttore dei musei comunali, che, pur non essendo stato presente al giro nella mattinata, ha avuto modo di incontrare Sgarbi nel pomeriggio.
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mar 10 lug 2001 13:56 ~ ultimo agg. 00:00
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E commenta di aver visto uno Sgarbi già molto più moderato, rispetto alle affermazioni di sole due settimane fa, e soprattutto puntato all’obiettivo di rinnovare la mentalità e il modo di fare cultura. Secondo Foschi, infatti, obiettivo di Sgarbi è cambiare la mentalità, inducendo gli architetti ad interventi più inseriti nell’ambiente, meno di rottura con l’ambiente architettonico circostante, rottura che invece era uno delle modalità più diffuse di gestire restauri e conservazione negli anni ’80. Insomma, Sgarbi sta girando l’Italia per chiedere un modo diverso, più in sintonia e con meno impatto visivo, di modificare, restaurare e rivedere le nostre città. E paradossalmente, continua il direttore dei musei comunali, una delle vittime illustri delle critiche di Sgarbi è l’architetto Natalini, con il progetto nuovo del teatro Galli; Natalini è stato uno dei primi architetti a riscoprire l’uso del mattone, della pietra e dei materiali naturali proprio nella linea di minor impatto ambientale di cui Sgarbi si è fatto promotore.Pierluigi Foschi, direttore dei musei comunali: