Si è costituito l'assassino del senegalese
Di origini napoletane, ma residente a Rimini, il giovane già in passato aveva avuto guai con la giustizia e nei giorni scorsi aveva creato fastidi insieme ad alcuni coetanei, nello stesso forno.Nel pomeriggio di ieri ha telefonato alla Polizia e avrebbe detto: “Venitemi a prendere”. Assistito dall’avvocato Tiziana Casali il ragazzo è stato interrogato dal magistrato ed è stato riconosciuto dal fornaio e dai suoi aiutanti come l’autore dell’omicidio; in questura sono finiti anche altri 3 napoletani che al momento dell’aggressione erano in compagnia di Figliolia, ma la cui posizione è ancora da chiarire. All’origine della rissa, secondo la testimonianza del fornaio, una questione di precedenza; sembra infatti che i quattro napoletani siano entrati con arroganza dal panettiere, pretendendo di passare avanti al senegalese che era entrato prima. La vittima risiedeva in una pensione ad una stella La Fiammetta, gestita da una cooperativa per il recupero di ex-tossicodipendenti ed ex-carcerati, la Target Service; Sarr Gaye Samba Diouf, da poco uscito dal carcere per ricettazione di auto, aveva trovato lavoro come facchino alla Marr..