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Cronaca Rimini

ricevuto dal sindaco il fratello del senegalese ucciso

In foto: “Non posso che dire grazie. E’ andata così, così è la vita. Speriamo che quello che è successo a mio fratello non accada mai più”. Pape Racine Diouf, fratello del ragazzo senegalese ucciso in un forno di piazza Tripoli, ha ringraziato così il sindaco di Rimini Alberto Ravaioli per la vicinanza espressa da tutta la città.
“Non posso che dire grazie. E’ andata così, così è la vita. Speriamo che quello che è successo a mio fratello non accada mai più”. Pape Racine Diouf, fratello del ragazzo senegalese ucciso in un forno di piazza Tripoli, ha ringraziato così il sindaco di Rimini Alberto Ravaioli per la vicinanza espressa da tutta la città.
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gio 28 giu 2001 17:13 ~ ultimo agg. 00:00
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Pape Racine Diouf, accompagnato dal presidente provinciale dell’associazione cittadini senegalesi a Rimini Jerome Ngom, ha incontrato anche l’assessore comunale ai servizi sociali Stefano Vitali. Nel Consiglio Comunale di questa sera, in apertura di seduta, sarà osservato un minuto di silenzio in ricordo di Sarr Gaye Samba Diouf.