Abusivismo: interviene la Confesercenti


Ha ragione il segretario della CGIL Battaglia quando denuncia apertamente le istituzioni per l’ingiustificata latitanza –scrive Pari in un comunicato- Comuni, Provincia e Camera di Commercio hanno tranquillamente dormito, lasciando passare l’intero inverno senza produrre idee e progetti per contrastare l’abusivismo. Noi non crediamo più a chi vuol far credere che si sta facendo tutto il possibile. Battaglia afferma che manca una regia: io penso invece che manchi la coscienza che l’abusivismo illegale sia un’attività illegale, pericolosa e devastante. E’ sconcertante, dopo anni di dibattiti –prosegue Pari- sentir proporre ancora i mercatini. Penso che manchi soprattutto la volontà politica di affrontare il fenomeno. Sono anni che sosteniamo che il territorio deve essere presidiato tutto l’anno, controllando gli appartamenti, i laboratori clandestini, i centri di approvvigionamento, le zone più a rischio. Bisogna mettere in campo una pluralità di interventi che vanno dall’informazione alla prevenzione fino alla repressione, lavorando anche sui consumatori. Abbiamo l’impressione che anche quest’anno si cerchi di arrivare alla fine della stagione con qualche intervento estemporaneo. Bisogna riprendere il tavolo di confronto a livello provinciale fra associazioni di categoria e sindacati per stimolare istituzioni e politici –si conclude così il comunicato di Pari.