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Politica Rimini

il contenzioso di Alleanza nazionale

In foto: “Io sono in Alleanza Nazionale”. Così Sesto Pongiluppi, vicepresidente provinciale di An, dopo il diktat del leader nazionale Gianfranco Fini, che in una lettera ha scritto: “Sono lieto dell’apparentamento con Spigolon ed invito gli elettori di An ad appoggiarlo. Sono certo che tutti i nostri iscritti s’impegneranno in tal senso. Chi non lo dovesse fare si troverebbe immediatamente fuori dal partito”. Pongiluppi aveva chiesto nei giorni scorsi di invalidare l’accordo firmato in extremis dal delegato supplente Italo Ricciotti tra An e Forza Italia per sostenere il candidato della Casa delle Libertà. Il vicepresidente provinciale, che sostiene che la lettera di Fini non sia giunta ai vertici provinciali di An, si dice perplesso sulla tempistica.
<img src=images/elezioni.jpg border=0 align=left>“Io sono in Alleanza Nazionale”. Così Sesto Pongiluppi, vicepresidente provinciale di An, dopo il diktat del leader nazionale Gianfranco Fini, che in una lettera ha scritto: “Sono lieto dell’apparentamento con Spigolon ed invito gli elettori di An ad appoggiarlo. Sono certo che tutti i nostri iscritti s’impegneranno in tal senso. Chi non lo dovesse fare si troverebbe immediatamente fuori dal partito”. Pongiluppi aveva chiesto nei giorni scorsi di invalidare l’accordo firmato in extremis dal delegato supplente Italo Ricciotti tra An e Forza Italia per sostenere il candidato della Casa delle Libertà. Il vicepresidente provinciale, che sostiene che la lettera di Fini non sia giunta ai vertici provinciali di An, si dice perplesso sulla tempistica.
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mar 22 mag 2001 19:08 ~ ultimo agg. 00:00
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“Se il comunicato fosse arrivato 48 ore prima il contenzioso non sarebbe neppure sorto” afferma Pongiluppi, che torna ad attaccare il coordinatore regionale, Filippo Berselli, accusandolo di aver condotto male l’operazione. “E’ indubbio che nell’elettorato di An serpeggi a questo punto un certo nervosismo” ha concluso Pongiluppi.