Indietro
venerdì 19 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Dulca Santarcangelo-Rivit Imola 80-36

In foto: Gli Angels a fine gara (foto Alfio Sgroi)
Gli Angels a fine gara (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 6 mag 2018 13:02 ~ ultimo agg. 13:03
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

DULCA SANTARCANGELO-RIVIT IMOLA 80-36

IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Fornaciari 5, Bianchi 19, Cunico 11, Fusco 5, Giuliani 6, Dini 9, Raffaelli ne, Pesaresi 16, Pasini 2, Ramilli 2, Guziur, Saponi 5. All. Bernardi.

RIVIT IMOLA: Turrini, D’emilio 2, Baruzzi ne, Rossi, Russu 14, Lucchetta 1, Orlando 6, Pasini, Zaccherini, Martini 9, Borgognoni 4. All. Palumbi.

ARBITRI: Dargenio, Marino.

PARZIALI: 16-14, 42-18, 64-23.

CRONACA E COMMENTO
Grazie e a prestissimo. Queste le due locuzioni che ci sentiamo di dire a questi ragazzi che chiudono il cerchio della stagione regolare (per quanto riguarda le partite in casa) con una vittoria schiacciante. Una partita dove sono venuti fuori tutti i valori di questa squadra, da quelli tecnici, a quelli tattici, a quelli umani. Una partita dove Massimo Bernardi ha dato campo e stimoli a tutti i componenti della panchina che hanno partecipato alla festa con grinta e dedizione.

La partita. Palla alzata e subito ritmi a livelli stratosferici. Dulca e Rivit corrono da una parte all’altra del campo come schegge impazzite senza trovare però la via del canestro. Tanta confusione nei primi tre minuti dove si registra solo un 1-0 quasi calcistico di parziale per i Dulca. Scaldano però poi la mano Stefano “Spazzaretine” Cunico e Picio “Mary Poppins” Bianchi. Il primo con canestri da distanza siderale. Il secondo tirando fuori dal bagaglio personale rubate, volate e imbucate in rapida successione. Dall’altra parte non molla però Imola con un Arti Russu in versione “torno a casa mia e voglio fare vedere quanto sono migliorato”. Per la cronaca, ci riesce in pieno. Il parziale a fine primo quarto è sul 16-14 Dulca.

Nel secondo quarto però la musica cambia e non poco. Direttore d’orchestra? Manco a dirlo. Luca Pesaresi entra e distrugge letteralmente la partita. Se dovesse esistere un campionato che vada oltre la NBA, beh al draft saprei ben chi puntare. Due step back da 8 metri alla Pesaresi che mandano nel panico psicologico Imola. A fine quarto i suoi punti saranno 10. Una gestione sopraffina del pallone che si unisce a un Picio Bianchi che nel Football americano come Runner Back avrebbe fatto le fortune di tanti. E insieme a Dini e Fornaciari, che in difesa guidano da maestri il carro della vittoria, Santarcangelo dilaga e la Rivit va in bambola. 26-4 il parziale del quarto e partita già virtualmente chiusa a metà gara sul 42-18.

Terzo quarto nel quale i Dulca non si fermano, grazie alla temperanza di Massimo Bernardi che sprona i suoi a fare sempre meglio. Spazio per Carletto Guziur che si mette bene in mostra con azioni difensive di prestigio. Cunico torna alla carica offensiva con un talento fuori controllo, Picio Bianchi non smette di far sognare tutti i bambini volando ogni volta in contropiede con azioni che al Circus du Soleil sarebbero nel main event time. La difesa di squadra è semplicemente pazzesca. Alla fine del terzo quarto il tabellone luminoso dice 64-23 Dulca.

Ultimo periodo in “nonchalance” per i Dulca che si concedono anche qualche numero d’alta scuola con il playmaker da una vita Francesco Fusco insieme al suo compagno d’avventure Marco Giuliani che smazzolano assist e canestri a più non posso davanti, dietro la schiena, dentro e fuori dal palazzetto. A tutti. Spazio a tutti i giocatori che dicono la propria e creano con tutto il PalaSGR i presupposti per una post season tutta da vivere. Dall’altra parte ancora Arti Russu a far vedere quanto questo talento questo ragazzo abbia e quanta voglia anche in partite difficili metta in ogni signolo istante di parquet calcato. Finisce 80-36 con gli high-five a tutti i tifosi accorsi in massa all’ultimo atto della regular season in casa.

Ora ultima trasferta a Novellara, ininfluente per Santarcangelo in ottica playoff. Già perché Anzola vince all’overtime a Castenaso e conquista la matematica promozione. Adesso quindi si dovrà passare dai playoff per poter ancora sognare qualcosa di grande.

Cristian Tartaglia
Addetto Stampa Angels Santarcangelo