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Icaro Sport

T&A San Marino. A1 al via, le parole di Mario Chiarini e Mauro Mazzotti

In foto: Mario Chiarini
Mario Chiarini
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 20 apr 2018 11:44 ~ ultimo agg. 12:21
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MARIO CHIARINI

Poche ore al playball della stagione, con la T&A che è attesa a Sesto Fiorentino per la gara inaugurale con il Padule. Domani, sabato 21 aprile, la stagione di Serie A1 dei Titani avrà inizio e c’è tanta curiosità per vedere la nuova squadra all’opera e per valutare progressi e stato di forma del gruppo. Le due partite si giocheranno alle 15 e alle 20.

chiariniA Mario Chiarini la prima cosa che chiediamo è l’eventuale differenza di sensazioni, nell’avvicinarsi al campionato, tra il ruolo di manager e quello di giocatore…
“Le sensazioni sono più o meno le stesse – risponde Chiarini -. Da giocatore devi pensare solo alla prestazione, ad andare a giocare al meglio delle tue possibilità. Da manager devi giocoforza guardare più lontano, valutare tante cose e pensare anche alla corsa alla lunga distanza. La preparazione? Dei problemi col maltempo abbiamo parlato, di sicuro questa è stata una buona settimana nella quale siamo riusciti a stare in campo come volevamo. Abbiamo lavorato pesante adesso per mettere benzina nel motore e magari alleggerire un po’ più avanti”.

Che sfide saranno quelle di Sesto Fiorentino?
“È la prima di campionato e tutti vogliono far bene. Non sarà facile per il fatto di giocarne due in giornata fuori casa, ma naturalmente andremo là per fare il meglio possibile. Il Padule è migliorato, bisognerà prestare la massima attenzione”.

Quali sono le favorite in questo 2018?
“Probabilmente le stesse di sempre, ma se azzecchi i lanciatori stranieri puoi fare un bel passo in avanti. I bullpen si livellano e la distanza tra San Marino, Rimini, Bologna e le altre può ridursi se i lanciatori reggono”.

Quali saranno i partenti delle prime due gare per la T&A?
“Sul monte ci saranno Quevedo e Maestri, mentre dietro al piatto non sarà ancora disponibile Simone (Albanese) che però ha ricominciato a lavorare sul campo e a riprendere ritmo. A ricevere ci sarà Nick Morreale. Per il resto pensiamo a queste due partite e a entrare in forma, tutti, nella maniera migliore possibile”.

MAURO MAZZOTTI

In casa T&A l’idea è quella di sempre. Il motto anche ed è quello, estremamente efficace, che ama ripetere spesso il general manager Mauro Mazzotti

“Puntiamo a essere in campo quando le altre hanno finito la stagione”, dice anche in questo 2018 il GM. Dunque, arrivare fino in fondo, quando le altre, giocoforza, sarebbero eliminate. In campionato e in Coppa Campioni. Giocarsela, in una parola.

“Io credo che abbiamo costruito una squadra equilibrata – dichiara Mazzotti -. Un team ben coperto in tutti i settori, costruito e pensato con i criteri dell’anno scorso, cioè un buon monte di lancio e una difesa fresca e attrezzata”.

A che punto è la questione Colabello?
“Non gli mettiamo pressione. Contiamo su quello che ci siamo detti e aspettiamo di vedere cosa succede. Se non dovesse firmare per un’organizzazione di oltreoceano sarà dei nostri”.

Su quali giocatori punta la T&A quest’anno?
“Io scommetto sul gruppo, sul suo essere omogeneo e sul fatto che non ci siano differenze così marcate tra i ragazzi. No a superstar e gregari, sì a elementi sempre utili per le loro singole capacità. Fino ad ora è andato tutto bene, a parte la preparazione a strappi dovuta all’inverno che si è protratto più a lungo del solito. In ogni caso tra poco si comincia”.

Che tipo di sfide saranno quello col Padule?
“A inizio campionato le squadre sanno che possono colpire le più forti che magari non sono ancora al 100%, è per questo che bisogna fare attenzione. Occhio a Padule. Il campionato? Io credo che sarà molto più equilibrato di quello passato. La differenza tra le prime è quelle sotto si è ridotta, molto grazie al fatto di poter far lanciare sostanzialmente chi si vuole. Maestri? Non abbiamo guardato al passaporto ma alla qualità del giocatore e della persona, per Colabello vale la stessa cosa”.

In panchina, a dirigere le operazioni, ci sarà Mario Chiarini
“Mario sarà un allenatore che capirà subito le teste dei giocatori e i loro problemi. Il fatto di aver smesso pochi mesi fa in questo lo aiuterà. La Coppa? È un nostro obiettivo tanto quanto il campionato. Abbiamo una squadra competitiva ma siamo in un girone di ferro nel quale affrontiamo subito Rotterdam e Bologna, le altre due che hanno forti ambizioni di passare il turno. Stiamo a vedere, anche qui non ci nascondiamo e puntiamo al massimo”.

Loriano Zannoni
Ufficio stampa T&A San Marino Baseball

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