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Studenti stranieri il 13,1% del totale. Oltre la metà nati in Italia

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 22 apr 2018 16:41 ~ ultimo agg. 26 apr 09:19
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L’Emilia-Romagna è la regione in Italia in cui gli studenti con cittadinanza non italiana incidono di più nel contesto scolastico. Rappresentano infatti quali il 16% del totale (98.035 unità). In pratica per ogni 5 studenti italiani uno è straniero. Lo rivela il focus del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca relativo all’anno scolastico 2016/2017. In provincia di Rimini il dato è leggermente inferiore: gli studenti con cittadinanza straniera sono infatti 6.394 pari al 13,1% del totale. Da sottolineare però che oltre la metà, per l’esattezza 3.417 (53% circa), sono non italiani ma nati in Italia. Addirittura nelle scuole d’infanzia i nati in Italia sono oltre l’80% del totale degli stranieri (appena il 18% invece nelle scuole superiori).
In totale sono 1.093 quelli che frequentano le scuole dell’infanzia (il 12,9% del totale degli studenti), 2.099 la scuola primaria (12,9% del totale), 1.055 la scuola secondaria di primo grado (11,3 del totale) e infine 2.147 la secondaria di secondo grado (il 14,7% del totale). Guardando le nazioni di provenienza ben 4.456 provengono dall’Europa anche se la maggioranza da paesi extra UE.
Guardando il solo comune di Rimini i dati sono più alti. Gli studenti stranieri sono infatti 3.517 pari al 14,7% del totale. Quasi il 23% di questi proviene dall’Albania, a seguire Romania (quasi il 10%), Cina (7,9), Ucraina (7,2), Marocco (5,1) e Moldavia (4,9).
La dinamica dei tre principali gruppi di studenti che compongono la leva scolastica nazionale, ovvero gli studenti italiani, gli studenti nati all’estero, gli studenti di origine migratoria nati in Italia – spiega a commento dei dati il focus del Miur – evidenzia come questi ultimi rappresentano per la scuola italiana l’unica componente attiva che permette di contenere il calo della popolazione scolastica complessiva. Tra il 2015/2016 e il 2016/2017, gli studenti italiani e gli studenti con cittadinanza non italiana nati all’estero sono diminuiti rispettivamente di 96.305 e di 13.200 unità. Gli unici ad aumentare di oltre 24mila unità sono stati gli studenti nati in Italia da genitori stranieri, tanto da limitare il calo complessivo a 85.000 unità.