Indietro
menu
Rimini Rimini Social

"Siria, percorrere la strada della pace". La veglia al Crocifisso

In foto: un momento della veglia
un momento della veglia
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 7 mar 2018 19:17 ~ ultimo agg. 19:18
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Siria. Percorrere la strada della pace”. Alla chiesa del Crocifisso di Rimini associazioni e movimenti cattolici ieri sera hanno promosso una veglia in risposta all’invito alla preghiera di Papa Francesco di fronte alla tragedia senza fine in Siria. Durante la veglia, guidata dal Vescovo Lambiasi anche due intense testimonianze. Gennaro Guidetti, casco bianco dell’Operazione Colomba, e Antonie, profugo siriano.

[fvplayer src=”https://youtu.be/5vzWvANcALI” splash=”https://i.ytimg.com/vi/5vzWvANcALI/hqdefault.jpg” caption=”07 03 vegliasiria”]

Gennaro, di Operazione Colomba, nel novembre 2017 era a bordo della nave di una Ong che al largo della coste libiche ha salvato decine di migranti dall’ennesimo naufragio. Ma che ha anche raccolto tra le sue braccia un bimbo senza vita di appena due anni e mezzo. Oltre 50 i morti solo in quel giorno. Antoine ha 24 anni, è un giovane cristiano di Aleppo. E’ in Italia da quattro mesi, arrivato con un corridoio umanitario di sant’Egidio, dopo essere stato a lungo in un campo in Libano. Ora vive a Fano accolto da una comunità parrocchiale.

A guidare la veglia il vescovo di Rimini Monsignor Lambiasi che ha invitato a non cadere nella tentazione di pensare che i singoli non possano fare nulla per fermare la tragedia.