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Hera e Cibo Amico. Nel 2017 a Rimini recuperati 820 pasti

In foto: cibo Amico
cibo Amico
di Redazione   
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ven 16 mar 2018 17:51 ~ ultimo agg. 19 mar 09:32
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Hera ha presentato i risultati del progetto Cibo Amico per il 2017. Aumenta il numero di eccedenze delle mense aziendali che vengono recuperate a favore di enti no profit. E anche a Rimini ci sono risultati significativi.

Sono stati oltre 12.570 i pasti recuperati nel 2017 da Cibo Amico, l’iniziativa del Gruppo Hera che si svolge attraverso una rete solidale e sostenibile sui territori locali. 2.100 pasti in più dell’anno precedente per un stimato di oltre 54mila euro. Avviato nel 2009 con il supporto di Last Minute Market – società spin off dell’Università di Bologna che promuove la lotta allo spreco e la sostenibilità ambientale – il progetto consente il recupero dei pasti preparati ma non consumati in cinque mense aziendali. Gli alimenti sono successivamente ridistribuiti attraverso enti no-profit locali a favore di persone in situazione di difficoltà.

CiboAmico è attualmente in funzione nelle mense aziendali Hera di Bologna, Granarolo dell’Emilia, Imola, Rimini e Ferrara.  A Rimini lo scorso anno sono stati recuperati 820 pasti per un valore di 4mila euro. A gestire le eccedenze alimentari è la Comunità Papa Giovanni XXIII, che dopo avere ritirato le eccedenze le distribuisce quotidianamente agli enti beneficiari: in particolare la Capanna di Betlemme, il centro di accoglienza per senza fissa dimora.

E, oltre al fondamentale valore sociale, ce n’è anche uno ambientale: dal suo inizio, CiboAmico ha permesso di evitare la produzione di 34,7 tonnellate di rifiuti, equivalenti a circa 76 cassonetti colmi.