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Attualità Rimini

Domus del Chirurgo, in corso il cantiere del restauro

In foto: il restauro in corso
il restauro in corso
di Redazione   
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mer 14 mar 2018 11:16
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In occasione dell’ultima edizione di Antico/Presente Festival del Mondo Antico, che lo scorso dicembre ha celebrato il decimo anniversario dell’apertura al pubblico della Domus del Chirurgo, Anna Bondini della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì – Cesena, Rimini annunciò la stipula del contratto per l’affidamento degli interventi di restauro e messa in sicurezza delle strutture architettoniche del complesso archeologico in piazza Ferrari, 700 mq con una stratificazione che parte dall’età romana repubblicana per giungere a quella moderna.

E’ stato così predisposto un programma di campagna di restauro. Primo passo di questo programma è stato l’apertura del cantiere per la messa in sicurezza di intonaci e muri di argilla. L’attività, sostenuta da un finanziamento statale, è stata concretamente avviata nel mese di febbraio e si concluderà entro la fine di maggio. L’intervento di restauro viene condotto anche in orario di apertura del sito e alla presenza del pubblico.

Il lavori  si stanno svolgendo sotto la direzione della dott.ssa Annalisa Pozzi, referenti per il restauro Elena Cristoferi; Mauro Ricci, mentre la ditta esecutrice è l’ Etra snc di Lugo. Responsabile del Procedimento è l’architetto Vincenzo Napoli della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Ravenna.

La vocazione dell’area, dalla fine dell’Ottocento aperta in una piazza-giardino urbana – ricorda l’Amministrazione Comunale – che aveva da subito suggerito la musealizzazione in loco del complesso archeologico. Una scelta conservativa che, se da un lato ha preservato intatto il fascino degli ambienti scoperti, dall’altro richiede interventi come quello in atto capace di conservare intatto un patrimonio oggi a contatto con l’azione degli agenti atmosferici dopo essere stato sottratto alla terra e al microclima che lo aveva preservato per quasi due millenni.