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Attualità Rimini

Consegnate a Rompi il Silenzio le chiavi del Centro Antiviolenza

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
gio 8 mar 2018 15:21 ~ ultimo agg. 12 mar 11:51
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Sono state consegnate all’Associazione Rompi il Silenzio onlus le chiavi del Centro Antiviolenza Comunale per il servizio di accoglienza, ascolto, assistenza, supporto ed ospitalità per donne che hanno subito violenza e minori vittime di violenza assistita. Sede del Centro è l’edificio piccolo di Palazzo Brighenti, in via Bufalini, in pieno centro storico, di proprietà dell’Amministrazione. L’assegnazione è avvenuta a seguito di un’istruttoria pubblica aperta alle associazioni e alle cooperative impegnate nel settore. L’Associazione Rompi il Silenzio Onlus, attiva da oltre 12 anni, è stata l’unica a presentare un progetto. Il centro sarà sostenuto tramite i contributi stanziati dalla Regione Emilia Romagna e assegnati ai comuni appositamente per la gestione dei centri antiviolenza. Al Centro di via Bufalini si promuoveranno anche di attività di sensibilizzazione e formazione sul fenomeno della violenza di genere.

I commenti

Finalmente possiamo dire con orgoglio di avere un vero Centro Antiviolenza Comunale – commenta il vicesindaco Gloria LisiQuesta sede è ideale per ospitare il Centro: ha gli spazi adeguati per condurre le varie attività con la giusta e indispensabile riservatezza e per la formazione di chi aderisce ad un percorso come quelli seguiti da Rompi il Silenzio. Inoltre l’assegnazione di questo spazio è una ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione nella valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare inutilizzato”. “E’ un riconoscimento grandissimo, ma allo stesso tempo una grande responsabilità – sottolinea Paola Gualano, presidente di Rompi il Silenzio OnlusE’ vero che la nostra associazione è attiva da anni sul territorio provinciale, lavorando in rete con gli altri soggetti che si occupano di questo tema, ma la dicitura ‘Centro antiviolenza del Comune di Rimini’ aggiunge altre responsabilità di cui siamo orgogliose di farci carico”.

L’associazione Rompi il silenzio Onlus è stata costituita nel 2005 per offrire aiuto alle donne vittime di violenza, molestie, maltrattamenti o che vivono il disagio familiare attraverso una relazione significativa con altre donne per recuperare e restituire autonomia e dignità. A questo si affianca l’attività di ricerca, dibattito e divulgazione dei temi che riguardano la violenza contro le donne, il riconoscimento del loro valore e dell’inviolabilità del loro corpo. Il Centro è condotto da una ventina di operatrici, quattro legali, due psicologhe, due educatrici. Gli sportelli attivi sul territorio sono a Rimini (Via Caduti di Marzabotto e La casa delle Donne del Comune di Rimini), Montescudo, Santarcangelo, e Novafeltria. Rompi il silenzio Onlus lavora in relazione con gli enti locali – Regione, Provincia e Comuni coinvolti – Azienda Ausl, Università, Forze dell’Ordine (Carabinieri e Polizia), oltre che con i privati che volontariamente prestano il loro supporto.

Rimini, la carta d’identità al femminile

Al 31 dicembre 2017 la popolazione femminile di Rimini conta 77.871 unità (su un totale di residenti di 149.413, pari al 52,1% del totale), in aumento rispetto a dieci anni fa di oltre sei mila unità (nel 2007 era 71.577). Nei dodici mesi dell’anno passato sono venute alla luce 525 bimbe su un totale di 1.146 nuovi nati. Sono invece ben 45 le donne che hanno superato i 100 anni di età (solo 3 gli uomini). La donna più anziana ha compiuto 107 anni.

Le donne straniere presenti a Rimini sono 10.644 e rappresentano il 13.67% della popolazione residente totale e il 56% della popolazione straniera complessiva. Sono invece 10.088 le famiglie unipersonali al femminile su un totale di 24.017 famiglie composte da un solo componente. Sono inoltre 3.847 le donne riminesi sopra i 18 anni attualmente residenti all’estero.

Premiate le sei imprenditrici di successo

La sala degli Arazzi del Museo della Città ha ospitato questa mattina la XV edizione della premiazione delle sei “Imprenditrici di successo” indicate da CNA e Confartigianato. Per il 2018 si è scelto di premiare “L’impegno delle donne nell’era IMPRESA 4.0” e la capacità di sostenere i cambiamenti in un’epoca in cui adattarsi al cambiamento è indispensabile.

Le premiate per il 2018 indicate da Confartigianato sono Cristina Vizzini titolare di Riviera Congressi, che organizza congressi ed eventi; Laura Bottero titolare di Divisa e Desideri attività di commercio (in negozio e on line) di articoli militari e rivolti alle Forze Armate e di Polizia; Claudia Gasperoni titolare del centro estetico Elianto. Per CNA invece sono state premiate Angelita Conte del Centro Medico Athena, poliambulatorio che conta sulla professionalità di 42 medici; Loretta Morolli amministratore e Legale rappresentante della Ditta Volux, azienda che si occupa di innovazione, ricerca e sviluppo nel campo dell’ Imaging 3D per la medicina; Gabriella Maria Tiziana Magnani socia della storica azienda di piada e cassoni “dalla Lella”, aperta a Bellariva nel 1986 in via Rimembranze, poi in Via Covignano e in Piazzale Kennedy. Il figlio ha esportato la piada e l’enogastronomia locale anche a New York.

Le iniziative in calendario

9 marzo (ore 16,15) Sala del Buonarrivo, Corso d’Augusto 231
L’immagine femminile nei media: dalla TV ai social Organizzato dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità

10 marzo – 9 maggio Cineteca Comunale – Cinema Fulgor
Parla con Lei – Sapienza contro violenza Ciclo di incontri organizzato da Coordinamento Donne Rimini Onlus in collaborazione con Casa delle Donne, Biblioteca Gambalunga, Cineteca Comunale, ANPI, Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea

25 marzo (ore 17) Sala del Palazzo del Turismo, Piazzale Fellini 3
Conferenza “La donna nel nuovo diritto di famiglia” Organizzata da Associazione Onlus Scarpette Rosse in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità

Fino al 9 marzo Sala Piano Strategico – Porticato Palazzo Garampi
Mostra di Pittura Sguardo Donna Luoghi Spazi Amore Dolore Felicità Passione Bellezza. Organizzata dall’Associazione Artisti per caso e Confartigianato Donne Impresa in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità

Fino al 12 marzo Piazzetta Teatini
installazione di Yarn Bombing “Il bosco dei diritti delle donne” organizzata da A.D.O.C.M.Crisalide, associazione capofila, insieme con LILT Rimini, BMIM Rimini CAV Rimini, ANIPI Emilia Romagna, VAPS Riccione, ASCOR, Associazione Alzheimer Rimini, in collaborazione con il Comune di Rimini.

5 aprile (ore 16) Rimini Innovation Square
“Tra famiglia e carriera. Verso nuove pratiche di innovazione sociale per il lavoro femminile: lavoratrici e imprese a confronto”. Seminario sul benessere lavorativo e famigliare femminile. Organizzato dalla Commissione Pari Opportunità in collaborazione con il Piano Strategico.