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Attualità Rimini

Beach Arena, si cerca chi la gestirà fino al 2020

In foto: la Beach Arena nel 2017
la Beach Arena nel 2017
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 9 mar 2018 13:46
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E’ in pubblicazione sull’albo pretorio del Comune di Rimini l’avviso pubblico per l’individuazione di un soggetto interessato a realizzare per le prossime tre stagioni estive (2018, 2019 e 2020, con possibilità di rinnovo di un anno) la Beach Arena sulla spiaggia libera adiacente a Piazzale Boscovich.
Dopo la prima esperienza dello scorso anno, che ha fatto emergere numerosi elementi positivi ma anche alcune criticità cui si mette mano con il nuovo bando – si legge in una nota – l’Amministrazione comunale ha avviato un’istruttoria pubblica per la concessione per il triennio di una porzione della spiaggia libera che si affaccia sulla zona del porto, che potrà essere attrezzata per la realizzazione di iniziative ed eventi nel periodo compreso tra il 10 luglio e il 30 agosto. Gli eventi dovranno di qualità, capaci di integrare e rendere ancora più attrattiva la già ricca programmazione di manifestazioni che la città di Rimini offre durante l’estate.
L’avviso pubblico specifica le linee guida e le prescrizioni che l’aggiudicatario dovrà seguire nell’allestimento e nella gestione dell’area. L’allestimento dovrà essere concepito secondo un progetto unitario, che tenga conto del contesto di alto pregio in cui si inserisce, dei vincoli di tutela paesaggistica insistenti sull’area e in particolare dovrà essere garantita lo spazio visivo tra il mare e il lungomare, evitando di creare cortine o barriere. Oltre al palco, che dovrà essere posizionato a debita distanza dalla Casa dei Matrimoni, sulla limitata porzione di spiaggia libera dedicata alla Beach Arena si potranno installare strutture per lo svolgimento di iniziative sportive e fino a un massimo di cinque piccoli stand dedicati alla somministrazione di alimenti e bevande (attività che potrà avvenire solo durante lo svolgimento degli eventi).
Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla pulizia, al decoro e al controllo dell’area: al termine di ogni manifestazione l’arenile dovrà essere pulito e ripristinato per la libera balneazione e dovranno essere rimosse eventuali transenne o altri allestimenti atti a limitare l’accesso all’area. Per quanto riguarda le emissioni sonore, si dovranno rispettare i limiti previsti dal Regolamento Comunale in materia e comunque le manifestazioni musicali non potranno protrarsi oltre l’1 di notte, ad eccezione di eventuali manifestazioni espressamente autorizzate da ARPA. I servizi igienici temporanei dovranno essere opportunamente schermati e installati non a confine con gli stabilimenti balneari.
L’aggiudicatario è comunque tenuto a provvedere quotidianamente ad un adeguato servizio di pulizia delle strutture e dell’area interessata: anche nei giorni in cui non sono programmate manifestazioni infatti, all’aggiudicatario spetterà il compito di presidiare il villaggio, mantenendolo in costante stato di ordine e decoro. Tutte le spese derivanti dagli allestimenti, compreso il canone per l’occupazione dell’area demaniale ed ogni altro tributo, rimangono a carico dell’aggiudicatario, così come tutti gli adempimenti in materia di ‘safety e security’.
Potranno partecipare all’istruttoria i soggetti che dimostrino di avere già avuto esperienze nell’organizzazione di manifestazioni all’aperto e che abbiamo esperienze con artisti di fama nazionale e internazionale di almeno quattro anni. Le domande potranno essere presentate entro il 27 marzo alle 13; nello stesso giorno, il pomeriggio, si riunirà la commissione esaminatrice che procederà all’aggiudicazione provvisoria. Le proposte pervenute saranno valutate in base alla qualità dell’allestimento, al valore del programma di iniziative, alla capacità gestionale del proponente, al piano della comunicazione elaborato e non per ultimo all’esperienza maturata nel settore.
L’aggiudicatario dovrà inoltre produrre alla data di ritiro della concessione demaniale una fidejussione pari a 30.000 euro a garanzia. L’Amministrazione comunale avrà inoltre la facoltà di revocare la concessione nel caso in cui non vengano rispettate le prescrizioni indicate nell’avviso o per il mancato o parziale svolgimento degli eventi previsti nella programmazione presentata.