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Attualità Coriano

Approvato il bilancio. Spinelli: grande soddisfazione. Minoranza: non produce crescita

In foto: il Municipio di Coriano
il Municipio di Coriano
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 1 mar 2018 16:14
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Ieri sera, in Consiglio Comunale, approvato il bilancio del Comune di Coriano per l’anno 2018. Il sindaco Spinelli: “Piena soddisfazione per l’approvazione di un bilancio che ha al centro il cittadino, i servizi e la visione di un territorio con tutte le sue peculiarità“. Critica la minoranza di Insieme per Coriano: “Altro che Ferrari questa è una Panda a metano“.
Tra i punti del bilancio approvato: inalterate le risorse destinate ai servizi sociali (contributi alle persone in difficoltà come per l’emergenza abitativa, contributi economici per pagare bollette). Rimangono inalterate le agevolazioni e le esenzioni del 100% alle categorie economicamente più deboli per le tariffe dei servizi e per le tasse Irpef, TARI e IMU.
Rimangono inalterate le risorse e quindi le 3850 ore di assistenza per i bambini dell’Unità Educativa Sperimentale per la loro inclusione nella scuola di Coriano
Sono previste risorse per la messa in sicurezza e adeguamento sismico del patrimonio scolastico per potere anche intercettare anche finanziamenti degli Enti superiori. € 400000 per manutenzione delle strade e 100.000 per altre manutenzione in particolare le alberature messe in pericolo dalla siccità dello scorso anno e dei venti fortissimi di questo inverno. Aumentato il Fondo Crediti di Dubbia esigibilità (circa 100.000 euro). “Risultato raggiunto – scrive l’assessore Morri –  senza introdurre nuove tasse e senza aumentare le tariffe grazie ad un lavoro di efficientamento della spesa“.
“Coriano è una città viva e continuiamo a finanziare con risorse per la promozione del territorio per creare le condizioni per il consolidamento e lo sviluppo di nuove attività non solo turistiche ma anche economiche.Nel 2012 c’erano 12 attività per 115 posti letto nel 2016 le strutture ricettive sono 14 per 126 posti letto; quest’anno le strutture sono 15, una in più per 135 posti letto. Le presenze e gli spettacoli aumentano costantemente come quelle del Museo. Ancora alla fine del 2012 il nostro residuo debito mutui ammontava a oltre €. 17 milioni di euro. A fine 2018 ne rimarranno da pagare 11,3 milioni per scendere sotto i 10 milioni nel 2020. La spesa per rimborsare i mutui contratti dalle precedenti amministrazioni rimane ancora molto alta (circa il 13% delle entrate) e in anni in cui le entrate a disposizione si riducono l’approvazione di un bilancio che non comprometta i servizi esistenti è già un risultato di cui andare fieri. Per le stesse finalità sono previste risorse per la messa in sicurezza del Castello e il suo utilizzo.
Risorse per finanziare un nuovo Piano Urbanistico generale. Nel Bilancio sono approvati l’estensione della Raccolta Porta a Porta. Sono rimasti in standby altri progetti, altri interventi pronti per essere finanziati nelle prossime variazioni con nuove risorse.
Abbiamo voluto concentrarci, in questo clima di promettificio dilagante, solo su entrate certe e quindi interventi con copertura finanziaria sicura.
Per poterle finanziare, siamo moderatamente ottimisti di recuperare nuove risorse dalla lotta all’evasione in particolare sull’IMU. Un grande lavoro è stato fatto in questi primi 6 mesi, ma vogliamo potenziarlo e ci impegneremo su questo versante”.
 
Da parte del sindaco Spinelli: Piena soddisfazione per l’approvazione di un bilancio che ha al centro il cittadino, i servizi e la visione di un territorio con tutte le sue peculiarità. Ottimo lavoro dell’assessore Morri che ha centrato l’azione di recupero evasione come obiettivo che permetterà equità e migliore distribuzione delle risorse. Il comune è un erogatore di servizi ma va gestito come azienda con la A maiuscola perché solo così si possono fare scelte responsabili per la crescita di un territorio, con lo sguardo al nostro “prodotto principale”, il bene dei corianesi.”

Critica la minoranza di Insieme per Coriano: Con l’approvazione del bilancio preventivo 2018 abbiamo avuto l’ennesima conferma, sempre che ce ne fosse bisogno, di come la Ferrari tanto sbandierata dalla Spinelli in campagna elettorale si sia già trasformata in una modesta Panda a metano. Così lontana da quegli slogan gridati solo un anno fa, quando a parole “la costruzione di un bilancio in grado di produrre investimenti” sembrava essere il marchio di fabbrica. Si tratta dell’ennesimo bilancio eccessivamente prudente, che mette in sicurezza alcuni capitoli importanti, certamente, ma che dimentica tutto il resto, non producendo alcuno stimolo e crescita per il futuro.

Mentre altri Comuni hanno ampiamente dimostrato come la riduzione o esenzione di alcune imposte possa avere importanti ricadute sul territorio, che nei fatti si traducono in nuovi posti di lavoro, Coriano aumenta la TARI del 6,9% con il solo obiettivo strategico di traghettarci alla tariffa puntuale entro il 2019. Diversamente da quanto, per bocca del capogruppo Alessandro Leonardi, aveva invece proposto “Insieme per Coriano” con l’esenzione per i primi tre anni ai nuovi insediamenti. Fuori dal mondo, la spesa di oltre100mila euro l’anno in consulenze da parte dell’ufficio tecnico. Lo ripetiamo da tempo: è necessario fare sistema, creando le basi per nuove convenzioni con gli altri Comuni. Come già successo per il corpo dei vigili urbani e per la figura del segretario comunale. Oggi è infatti grazie alla progettazione strategica, con la partecipazione ai grandi bandi, che i Comuni più virtuosi sono riusciti a intercettare fondi e investimenti per scuole, piste ciclabili o per la messa in sicurezza dei propri beni culturali. Dobbiamo uscire dalla logica del campanile“.