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Politica Provincia

Via libera a regolamento Condhotel. La soddisfazione di Pizzolante

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 28 feb 2018 11:11
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Ieri, dopo un lungo percorso, la Corte dei Conti ha dato il via libera al regolamento sui Condhotel che nei prossimi giorni sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.  Lo riferisce il parlamentare uscente e candidato Sergio Pizzolante che ricorda come il percorso nasca da una norma quadro da lui inserita per la prima volta in Italia nel Decreto Cultura e Turismo del Ministro Fransceschini. Il regolamento del Mibact definisce le condizioni di esercizio dei Condhotel valide per l’intero territorio nazionale e stabilisce che negli alberghi la percentuale massima della superficie delle unità abitative che potranno essere vendute a privati per uso residenziale non potrà essere superiore al 40% del totale della superficie netta destinata alle camere.

“Avremo così un importante strumento di riqualificazione delle strutture alberghiere, di gruppi di alberghi o di edifici storici” – commenta Pizzolante – “Poter destinare il 40% di una struttura alberghiera ad appartamenti e piccoli appartamenti che possono essere collocati sul mercato significa inserire un potente motore di riqualificazione, di ammodernamento e d’innovazione.  Significa rendere più redditizi gli investimenti e più veloci gli ammortamenti degli stessi.

Il Condhotel resta una struttura alberghiera con servizi alberghieri anche per quella quota di appartamenti, che sono disponibili da chi li ha acquistati o per l’albergo quando non vengono utilizzati dal proprietario.  Inoltre, essendo questa una tipologia alberghiera già molto utilizzata all’estero, in particolare nel Nord Europa, in Spagna e negli Stati Uniti, si avrà la possibilità di intercettare nuovi flussi di mercato”.

Lo stesso Ministro Dario Franceschini in una nota ha sottolineato l’importanza di “un provvedimento innovativo che contribuirà a diversificare e a migliorare la qualità dell’offerta turistica nazionale incentivando gli investimenti di riqualificazione delle strutture alberghiere”.