Indietro
venerdì 19 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Tigers Forlì-NTS Informatica Rimini 77-60, "Il bicchiere mezzo pieno"

In foto: Paolo Busetto (foto Simone Marcaccini)
Paolo Busetto (foto Simone Marcaccini)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 27 feb 2018 10:46 ~ ultimo agg. 10:46
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 4 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Con o senza Myers almeno sedici punti nel primo quarto li abbiamo già fatti, ben 12 volte e specialmente con le NTS CRABS in formato trasferta e lo abbiamo visto anche domenica scorsa a Santarcangelo quando virtualmente giocavamo in casa. Chi è andato fino a Forlì (io non c’ero) sperando di vedere una prova all’altezza delle aspettative ha provato un ulteriore imbarazzo vedendo i nostri abulici e dispersi per il campo mentre gli avversari, in particolare “Papa Francesco” (classe 1995 per 198 cm, senza scomodare Sua Santità), facevano i miracoli e ci affondavano a -17.

È risultato superfluo persino lo sbraitare ampiamente sconfinato nelle male parole di Maghelli per scuoterli, niente da fare. Cito testualmente il messaggio in diretta di un amico: “il primo quarto è stato un incubo, ci ha salvato il cronometro come quei pugili quando vengono salvati dal gong”.

Nel secondo quarto succede spesso che quelli che ci massacrano nel primo si addormentino così anche stavolta ci accorgiamo che c’è parecchio tempo, si può giocare e c’è voluto l’avvio scoppiettante del più piccolo di tutti: il bravo Niccolò Moffa per suonare la carica. Col suo ingresso in campo si è riaccesa la luce e questo la dice lunga sul potenziale inespresso dei nostri ragazzi che senza Myers, e scusate s’è poco, hanno rimesso in piedi una partita già persa. Di lontano avevo creduto che ce la potessero fare non solo sul 47 pari di un ottimo Toniato anche se relativamente preciso, ma che ci ha tenuto in equilibrio nel terzo quarto che è il momento critico di ogni partita e poi, sempre lui, ci ha dato il -3 al minuto 29:32.

A parte i citati Toniato e Moffa chi ci ha creduto fino in fondo sono stati Caroli, Busetto e Foiera che le hanno provate davvero tutte. Tra i non pervenuti ci metto anche Tiberti che già non stava mantenendo le promesse della vigilia, ma che tra averlo e non averlo c’è una bella differenza e senza l’infortunio, forse, qualcosa in più sarebbe venuta fuori. Dite pure che è un paradosso ma a 10’ dalla fine e giocando in cinque avevamo ancora in mano una partita giocabile è se quei due/tre che l’hanno “bucata” avessero dato la metà di ciò che sanno dare, adesso, forse, parleremmo d’altro.

Ahimè la benzina fisica, quella mentale e la volontà si sono esaurite improvvisamente in quel minuto 29:32 e per ben 6 minuti e 56 secondi non abbiamo più trovato il fondo della retina concretizzando la miseria di 5 punti restituendo a Forlì quel +17 che gli apparteneva fin dall’inizio.

Per la cronaca mai così male in un quarto, in questa stagione avevamo fatto 8 e 9 due volte con Reggio Emilia ed a Palermo.

Bicchiere tutto vuoto in vista di una lunga pausa fondamentale per ricaricare le batterie, riparare gli acciacchi e presentarsi ad una dignitosa conclusione affrontando le ultime sei gare con due turni casalinghi consecutivi dei quali parleremo più avanti, individualmente è andata così:

#6 Giacomo Signorini: 31:17 minuti in campo per 0 punti con 0/5 da 2 punti e 0/4 da 3 punti e senza ottenere tiri liberi. Prende 5 rimbalzi e colleziona 1 persa. Valutazione Lega -7. Troppi festeggiamenti per il compleanno del giorno prima?

#7 Nicolò Moffa: 20:07 minuti in campo per 5 punti con 1/1 da 2 punti e 1/2 da 3 punti. Senza ottenere tiri liberi prende 2 rimbalzi e chiude con 3 perse, 1 recupero ed 1 assist. Valutazione Lega 4. Entra ancora in un momento delicatissimo e rilancia i suoi grazie alla sua indubbia capacità offensiva, resta in campo nel momento migliore di Rimini ma senza prendere più tiri, peccato perché sono la sua specialità.

#8 Luca Toniato: 32:36 minuti in campo per 15 punti con 4/8 da 2 punti, 0/4 da 3 punti e 7/12 ai tiri liberi con 5 falli subiti. Prende 7 rimbalzi e chiude 3 stoppate, 1 persa, 1 recupero e 2 assist. Valutazione Lega 15. Buona prestazione molto generosa senza brillare al tiro, però ha la valutazione più alta e risulta il migliore Under del Girone B.

#9 Andrea Tartaglia: non entrato.

#11 Paolo Busetto: 39:06 minuti in campo per 9 punti con 1/4 da 2 punti e 2/5 da 3 punti oltre a 1/2 ai tiri liberi con 7 falli subiti. Cattura 4 rimbalzi, rifila 1 stoppata poi 3 perse e 3 assist. Valutazione Lega 12. Il solito generoso che spende tutto quello che ha, segna poco, ma fa la sua parte.

#12 Andrea Sipala: 07:46 minuti in campo per 0 punti con 0/1 da 2 punti senza tirare da 3 punti e senza ottenere tiri liberi. Chiude con 1 rimbalzo, subisce una stoppata e 2 perse. Valutazione Lega -6, i numeri parlano da soli, la pausa gli farà bene.

#13 Edoardo Tiberti: 12:39 minuti in campo per 3 punti con 1/2 da 2 punti, senza tentativi da 3 punti e 1/2 ai tiri liberi. Chiude con 3 rimbalzi e 3 perse. Valutazione Lega -1. Aveva promesso di dare filo da torcere invece ritorna bastonato e quel che c’è di peggio: infortunato.

#14 Asen Popov: non entrato.

#15 Matteo Caroli: 27:13 minuti in campo per 16 punti con 2/5 da 2 punti e 4/7 da 3 punti, senza ottenere tiri liberi. Chiude con 1 persa, 1 recupero e 1 assist. Valutazione Lega 8. Ce l’ha messa tutta, generosamente.

#16 Francesco Foiera: 29:16 minuti in campo per 12 punti con 2/4 da 2 punti e 1/2 da 3 punti oltre a 5/5 ai tiri liberi con 5 falli subiti. 3 rimbalzi, 2 perse ed 1 assist. Valutazione Lega 13. Nel caso ce ne fosse bisogno dimostra sempre di essere un fuoriclasse.

Andrea Maghelli (Galli, Brugé): il differenziale 38 a 90 nella valutazione Lega si commenta da solo.

Con un personale ringraziamento ai perfetti messaggi dal campo di Roberto Coppola auguro serene giornate a tutti fino al ritorno in campo l’11 marzo 2018, Flaminio (tetto permettendo), ore 18:00, contro Pallacanestro Crema che segna meno di noi, ma è seconda in classifica.

Daniele Bacchi