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giovedì 28 marzo 2024
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Icaro Sport

Dulca Santarcangelo-Virtus Medicina 76-67

In foto: (foto Alfio Sgroi)
(foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 11 feb 2018 18:35 ~ ultimo agg. 18:38
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DULCA SANTARCANGELO-VIRTUS MEDICINA 76-67

IL TABELLINO
DULCA SANTARCANGELO: Fornaciari, Bianchi 4, Cunico 20, Fusco 12, Canini ne, Giuliani 5, Dini 7, Raffaelli 20, Insero ne, Ramilli 6, Popov, Saponi 2. All. Bernardi.

VIRTUS MEDICINA: Bonetti, Tinti 4, Marinelli 9, Govi 8, Biguzzi 24, Lorenzin 14, Stagni, Verde 6, Barba ne, Canovi, Seracchioli 2. All. Bacchilega.

PARZIALI: 19-11, 41-25, 58-49.

ARBITRI: Casi S., Femminella F.

CRONACA E COMMENTO
Il manuale delle emozioni incredibili lo si potrebbe tranquillamente descrivere a Santarcangelo al PalaSGR. Sì perché sabato sera la si può definire come una delle partite più avvincenti e vincenti dal punto di vista tecnico dell’anno. Un primo tempo sfavillante, una ripresa con qualche difficoltà e un finale da vera grande squadra che ricaccia indietro l’avversario e fa esplodere il palazzetto. Vincono i Dulca Santarcangelo 76-67 contro una mai doma Virtus Medicina.

La partita. Palla a due e subito ritmi pazzeschi da una parte e dall’altra. Sembra la partita d’andata dove Medicina per arginare la difesa bernardiana si affida a velocità e contropiedi. Ma i ragazzi gialloblù rientrano sempre con ordine, memori probabilmente del match di un girone fa, e dopo un inizio un po’ stentato oltre l’arco cominciano a far piovere bombe con gli artisti migliori Raffaelli e Cunico che a responsabilità non sono secondi a nessuno. Fusco per conto suo comincia una partita da altra categoria. Playmaker, guardia, ala, centro. Li fa tutti indistintamente con risultati da bocca spalancata. LeBron stai cercando un tuo futuribile? Vieni a Santarcangelo, grazie. Dall’altra parte è Lorenzin a cercare di tenere in piedi la baracca, ma i Dulca hanno una marcia in più. Il primo quarto termina sul 19-11.

Secondo parziale che si avvia come il primo. Fusco continua nel suo modus oprandi politically correct nei riguardi della pallacanestro. Picio Bianchi, guarda che strano, ruba palloni e lancia contropiedi alla Milos Teodosic guardando Torino e scaricando a Taranto. Cunico lascia cioccolatini da scartare per tutti. Ma il giocatore più clamoroso, al quale se fosse stata messa la mano in ghiaccio, non le avrebbe sciolte le molecole di H2O, le avrebbe distrutte, è Luca Raffaelli che spara un 3/3 da tre chiudendo così i 20 minuti a 5/6. Non evidentemente umano. Per Medicina Biguzzi cerca di prendersi tutte le responsabilità del caso e nel possibile tiene a galla gli ospiti sul finale di secondo quarto sul 41-25 Dulca.

Dopo la pausa lunga Medicina esce con un altro piglio. Santrarcangelo smette di difendere e comincia a prendere imbarcate a destra e sinistra. In tre minuti la squadra di Coach Bacchilega manda a bersaglio 13 punti e si rifa sotto pericolosamente. I Dulca dal canto loro non producono quanto offerto nel primo tempo. Dini prova a scardinare la difesa ospite e Raffaelli con un altra fucilata impossibile a ricacciare gli ospiti al mittente, ma Medicina è lì. Biguzzi e Lorenzin continuano a segnare. Alla festa si aggiunge Verde e in un amen gli ospiti sono sotto la doppia cifra di svantaggio. Un ultimo sussulto Angels porta tutti all’ultimo riposo sul 58-49 Dulca.

Ultimi appassionanti dieci minuti di fuoco. Medicina smette per un attimo di produrre e Santarcangelo ritrova la fiducia che gli era mancata nel terzo quarto. Picio Bianchi, poco incisivo fino a quel momento spara una bomba allo scadere dei 24 da 8 metri che sembra poter chiudere i giochi. Ma Biguzzi e compagnia non sembrano essere troppo d’accordo. Dal massimo vantaggio di quarto periodo 67-53 Medicina risale piano piano. Tinti vola sempre a canestro, Marinelli si reinventa cinico tiratore, Govi torna ad essere quello dell’andata e a 2 minuti dalla fine a dividere le squadre ci sono solo tre punti. Ed è qui che viene fuori il cuore Angels. Marchino Giuliani manda a bersaglio un arresto e tiro nel momento più difficile che risveglia gli animi di giocatori e tifosi. Cunico prende in mano la squadra e serve due palloni fantascientifici a Ramilli che appoggia il primo in reverse e subisce il fallo sul secondo. Azione decisiva. Attacco Medicina per tornare sotto o venir chiusa definitivamente. Palleggio insistito di Tinti che va a destra. Picio Bianchi si stacca un pelo dal proprio difensore perchè già un quarto d’ora prima sapeva cosa sarebbe andato a succedere. Mette la mano sul pallone e ruba. Contropiede via dall’altra parte sempre con Picio. Scarico per Cunico che si vola al ferro. Fallo e canestro. Game, set and match direbbe qualcuno. La partita poi si chiude con una tripla allo scadere sempre di Cunico che potrebbe risultare decisiva a fine campionato. Sì perchè i Dulca vincono 76-67 con uno scarto quindi di 9 punti e in ottica scontro diretto all’andata Medicina vinse proprio di 9 punti. Quindi a potenziale parità di classifica si ricorrerà alla differenza canestri di tutto il campionato.

Cristian Tartaglia
Addetto Stampa Angels Santarcangelo