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Economia Rimini

Carim. Pecorari (Federcons.): chiederemo a Credit Agricole fondo risarcitorio

di Andrea Polazzi   
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gio 1 feb 2018 14:44 ~ ultimo agg. 2 feb 12:18
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[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=xzM_QhF5xmc&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/xzM_QhF5xmc/hqdefault.jpg” caption=”Carim, quale futuro per piccoli azionisti? Associazioni consumatori incotrano Credit Agricole”]

Una premessa è d’obbligo, le associazioni dei consumatori hanno fatto il tifo per il salvataggio Carim che ha significato tutela di posti di lavoro e dei correntisti. Lo precisa il presidente di Federconsumatori Rimini Enrico Pecorari ai microfoni della trasmissione di Icaro Tempo Reale. Detto questo però, restano sul piatto alcune questioni da risolvere: in primis quella dei 7mila piccoli azionisti che hanno visto svanire il loro investimento con il crollo del valore delle loro azioni anche del 90%. Quali sono le intenzioni di Credit Agricole nei loro confronti ? Sarà questa la domanda che Federconsumatori, Adiconsum e Adoc rivolgeranno il 10 febbraio al gruppo francese in un incontro che si terrà alle 10 nella Sala Agorà di Via Caduti di Marzabotto a Rimini. Le associazioni, che auspicano di trovare il sostegno anche dell’amministrazione comunale, avanzeranno una loro proposta. “Chiederemo a Credit Agricole – spiega Pecorari – lo stanziamento di un fondo risarcitorio che abbia come elemento preferenziale le situazioni di maggiore difficoltà. E’ una cosa che è già stata fatta da Intesa per le ex banche venete.