Mondosquash Riccione. Giovani sempre grandi protagonisti

I giovani sempre al centro. Non ci poteva essere chiusura migliore del 2017 per il Mondosquash, che ha presenziato con otto portabandiera alla prima sessione nazionale del progetto talento organizzato dalla Figs andato in scena nel Centro tecnico federale di Riccione.

Tra i ragazzi di casa, accompagnati dai coach Alberto Matteazzi ed Eleonora Magnani, hanno partecipato Yasmin Ghini, Andrea Zanigni, Lorenzo Corbani, Simone Semprini, Filippo Giovanetti, Elia Urbinati, Virginia Drusiani, Francesco Diego Cozza.

“Un raduno con giovani atleti da tutta Italia – racconta Eleonora Magnani –, abbiamo svolto dei test ovviamente suddividendo i ragazzi in vari gruppi, chiudendo con un divertente torneo. E’ stata come di consueto un’esperienza stimolante e interessante, in estate ci sarà la seconda tappa e non vedo l’ora di replicare, mi piace tantissimo lavorare con i più piccoli”.

Magnani, giovane promessa riccionese doc classe ’96 del Mondosquash, è già allenatrice e si sta specializzando nell’insegnamento della disciplina. “Ho iniziato ad aiutare il presidente Alain Barnham nell’attività quando avevo 18 anni, poi ho svolto il corso di assistente istruttrice, senza dimenticare la nostra presenza capillare nelle scuole elementari e medie del territorio per fare promozione. Personalmente cerco di trasmettere tutto il divertimento che provo io nel giocare a squash, poi fondamentale è la componente educativa e dell’amicizia. Il mio obiettivo è lavorare nel mondo dello squash, il settore giovanile resta la corsia preferenziale”.

Recentemente il Mondosquash ha ospitato i ragazzi del Centro 21, un momento di integrazione, sport e amicizia. “Conosco bene la realtà perché cinque anni fa assieme a mia madre ho iniziato a fare la volontaria. È’ stato un piacere vederli anche sul campo di squash, hanno trasmesso tanto entusiasmo e felicità, poi non si arrendevano proprio mai. Prossimamente ci saranno sicuramente altre occasioni di incontro, a noi fa molto piacere”.

Per Magnani, che è anche giocatrice, lo squash è come l’ossigeno e pensare che è un amore nato casualmente. “Un giorno dovevo andare a giocare a tennis con mia sorella Giulia, abbiamo sbagliato l’ingresso e abbiamo visto il campo da squash: ho deciso di provarlo e da allora non l’ho più abbandonato. In pratica per me lo squash è tutto e il Mondosquash una seconda famiglia, conosco il presidente Alain Barnham da quando sono piccola, lo ringrazio e sono davvero grata per quello che ha sempre fatto per me, è come un secondo padre”.

Il 2017 sportivo si è chiuso con un quarto posto agli Assoluti individuali e qualche buon piazzamento nei vari tornei, come la vittoria a Firenze e un argento a Rende. L’obiettivo numero uno del 2018 è il podio negli Assoluti individuali a giugno. “Sono soddisfatta dell’anno appena concluso, anche se ovviamente si può sempre fare di più e sto lavorando per migliorare la gestione delle partite, grazie anche all’aiuto di coach Matteazzi. Peccato che nella passata stagione il terzo posto sia sfuggito sul più bello ma quest’anno l’obiettivo è salire sul podio”.

Luca Filippi
Ufficio comunicazione Mondosquash Riccione