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Attualità Coriano

Il giallo sul rosso. A Coriano fa discutere il cambio di colore sullo stemma comunale

In foto: a sinistra lo stemma nuovo di Coriano e a destra quello vecchio
a sinistra lo stemma nuovo di Coriano e a destra quello vecchio
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 gen 2018 14:04 ~ ultimo agg. 20 gen 08:42
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Il giallo sul rosso. A Coriano fa discutere il colore della bandiera comunale. Nell’ultima seduta del consiglio il sindaco Domenica Spinelli ha mostrato la nuova bandiera con lo stemma del Comune che domani (domenica) alle 15, nel giorno del patrono San Sebastiano, sarà apposta ufficialmente al palazzo Comunale. “Abbiamo ripristinato i colori originali dello Stemma – ha spiegato il sindaco – ed eliminato dal Cuore (simbolo della Città), il colore rosso introdotto arbitrariamente nel passato”. Al suo posto il color argento. E poi il verde delle ghirlande e tanto azzurro e giallo. “L’appartenenza ad un territorio è Provenienza, Radici comuni e Storia – ha detto ancora la Spinelli – quella Storia che nessuno ha il diritto di cancellare e che tutti noi oggi continuiamo a scrivere insieme. La Bandiera di Coriano, non è Politica ma Cultura”. Ma la scelta, come immaginabile, non è stata ben digerita. Così, alle ricerche dell’amministrazione che avevano sancito l’assenza del rosso dallo stemma originale, se ne sono aggiunte altre di segno opposto. Un amante della storia corianese – spiegano i consiglieri di minoranza di Insieme per Corianoha pubblicato l’immagine dello stendardo comunale risalente al 1700 proveniente dalla Chiesa di Coriano da cui si evince chiaramente che il cuore è rosso.” Una scoperta che demolirebbe quindi le tesi dell’amministrazione. Secondo Insieme per Coriano urge un ripensamento. “Prima di buttare alle ortiche 300 anni di memoria sarebbe stato doveroso – proseguono i consiglieri – ricorrere a studiosi della storia locale più autorevoli del sindaco Spinelli e dell’assessore Pazzaglia evitandoci una figuraccia e uno spreco di denaro pubblico”.

La signora Sindaca può dormire sonni tranquilli – commenta ironicamente il segretario del Pd di Coriano Simone Amati dicendo di voler restare fuori dalle polemiche – l’innocuo cuoricino scarlatto non nascondeva pericolose nostalgie bolsceviche, ipotesi peraltro da Lei ventilata con un certo sarcasmo durante la seduta consiliare del 15 gennaio scorso ma è bensì parte della storia secolare di Coriano.”

Difficile però pensare ad un passo indietro e domani sul palazzo del comune sventolerà la nuova bandiera. Non più rubiconda.