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Politica Rimini

Candidature a 5 Stelle. Sarti e Croatti i nomi riminesi

In foto: Marco Croatti e Giulia Sarti
Marco Croatti e Giulia Sarti
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 22 gen 2018 08:31 ~ ultimo agg. 23 gen 00:37
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Una conferma, quella dell’onorevole uscente Giulia Sarti e una sorpresa, Marco Croatti. Sono i nomi dei due riminesi che sono usciti con forza dalla Parlamentarie del Movimento 5 Stelle.

La Sarti avrà un seggio blindato nel listino plurinominale della Camera nel collegio 1 dell’Emilia Romagna. Potrebbe essere anche candidata nell’uninominale di Rimini. Parte invece in ottima posizione per un seggio al Senato Marco Croatti, attivista dell’associazione Grilli Pensanti. Croatti si è posizionato al secondo posto, dopo la senatrice uscente Montevecchi, nel collegio Emilia Romagna 1.  “Darò il massimo impegno e resterò sempre in contatto col mio territorio” commenta Croatti ringraziando i vertici del Movimento e chi lo ha votato e dicendosi “estremamente felice”. “Le idee e non le persone, sono protagoniste” ha concluso.

Meno certo, diversamente a quanto si pensava alla vigilia, il posto per Carla Franchini, giunta prima tra i candidati supplenti di Michela Montevecchi nel plurinominale. Se la Montevecchi dovesse essere eletta nell’uninominale a Bologna si aprirebbero le porte per la Franchini. Per lei scrive questa mattina il Corriere Romagna ci potrebbe essere un’altra possibilità: correre per l’uninominale a Rimini. “Sono contentissima del risultato ottenuto” – scrive sui social la Frenchini – . “Mi sono candidata con piena consapevolezza di avere davanti a me due Senatrici del M5S uscenti, che hanno alle spalle un percorso importante: Michela Montevecchi ed Elisa Bulgarelli. La previsione dell’alternanza di genere, regola aurea del M5S, rendeva l’impresa quasi impossibile per una donna. Ciò nonostante ho deciso ugualmente di correre, credendo pienamente nello strumento delle votazioni on line, vera singolarità del Movimento. Le regole si rispettano. Sempre. Anche quando non sono a proprio favore.
Sono quindi felicissima, perché essere la prima delle donne dopo le nostre due senatrici uscenti, non era per niente scontato e lo ritengo un grandissimo e importante riconoscimento, perché so per certo che a votarmi sono stati amici e conoscenti che in questi anni hanno avuto modo di conoscermi. Ad entrare come donna al Senato dal listino bloccato del Collegio plurinominale sarà, verosimilmente, solo Michela Montevecchi, senatrice uscente. Queste elezioni on line attestano, per fortuna, un fatto inconfutabile: nel M5S sono gli iscritti a decidere e nessun altro.”