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martedì 23 aprile 2024
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Basket D. Dany Riccione-Scuola Basket Ferrara 62-69

In foto: La Dany Dolphins Riccione 2017-'18
La Dany Dolphins Riccione 2017-'18
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 22 gen 2018 13:48 ~ ultimo agg. 13:49
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DANY DOLPHINS RICCIONE-SCUOLA BASKET FERRARA 62-69

IL TABELLINO
DANY RICCIONE: Egbutu, Zaghini, Pierucci 2, Ortenzi, Mazzotti 8, Brattoli 14, Casadei, D’Aurizio, Ambrassa 13, De Martin 25. All. Ferro.

FERRARA: Cattani 8, Bertocco 25, Rizzati 12, Bereziartua 7, Malaguti, Rimondi 5, Romagnoni 7, Vicini 5. All. Schincaglia.

ARBITRI: Tomaselli e Belletti di Bologna.

Parziali: 17-21, 38-43, 47-52.

CRONACA E COMMENTO
Comincia con una inaspettata sconfitta il girone di ritorno della Dany Riccione che cede sul parquet di via Forlimpopoli alla Scuola Basket Ferrara (62-69) e non riesce a dare continuità al precedente hurrà casalingo con l’Ozzano. Forse inconsciamente condizionata dal +33 della gara di andata in terra ferrarese, i ragazzi di coach Maurizio Ferro non entrano in campo con la testa giusta e una volta che la partita prende una piega diversa dal previsto, non riescono mai a raddrizzare la baracca. Il dato che più di ogni altro può spiegare la debacle riccionese è quello del tiro da tre punti: 1/21. E in serate come questa poi è difficile trovare la vittoria anche se di fronte c’è una squadra come Ferrara che lotta nei bassifondi della classifica. Il primo quarto lancia già
segnali poco entusiasmanti con gli ospiti che chiudono avanti di 4 lunghezze (17-21), un gap teoricamente del tutto alla portata di una Dany che però ha poche frecce al suo arco, viste anche le assenze di Curcio e Sacchetti e l’impossibilità di schierare Marco Amadori. Alla fine saranno appena 5 gli uomini a referto e non bastano la solita eccellente prestazione di capitan De Martin (25 punti con 11/18 dal campo e 12 rimbalzi) né la buona predisposizione al tiro di Brattoli (14 punti con 7/11). I biancazzurri continuano a litigare con il ferro intestardendosi nel tiro dalla lunga e lo svantaggio rimane praticamente invariato fino alla fine, con Ferrara che anzi allunga fino al +7 in un finale di gara in cui c’è spazio anche per l’illusione riccionese del pari.

Sabato prossimo (ore 21) l’occasione per rialzare la testa passa per la trasferta di Cesena sul parquet del fanalino di coda del girone.