Indietro
menu
Cronaca Rimini

Articoli irregolari, nuovi sequestri delle Fiamme Gialle: gennaio a quota 147mila

In foto: maglie contraffatte
maglie contraffatte
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 19 gen 2018 12:49 ~ ultimo agg. 20 gen 09:56
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

[kaltura-widget uiconfid=”30012024″ entryid=”0_j0pk4m3x” width=”400″ height=”145″ /]

Sulla scorta degli sviluppi investigativi sulla filiera commerciale dei prodotti contraffatti o comunque illecitamente commercializzati già scoperti in precedenti interventi sul campo, sono stati infatti individuati a Rimini, dai militari del Gruppo, due negozi: uno gestito da un cittadino bengalese e l’altro da un riminese. Il primo è risultato in possesso, di oggetti e materiali privi delle indicazioni relative al nome o ragione sociale o marchio e alla sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione europea, come obbligatoriamente previsto dalla leggi. Il secondo aveva invece prodotti con marchi contraffatti.

In particolare nell’ esercizio del bengalese, nel centro di Rimini, sono stati controllati e posti sotto sequestro 86.650 articoli posti in vendita senza le prescrizioni di sicurezza dettate dalle direttive comunitarie e sprovvisti di qualsiasi tipo di informazione sui materiali utilizzati nella fabbricazione, con possibili rischi per la salute degli ignari consumatori.

Nel secondo punto vendita controllato, gestito dal cittadino italiano, sono stati scoperti e quindi sottoposti a sequestro, 600 magliette con i colori e i loghi di noti club calcistici e capi di abbigliamento vari, anche per bambini, tutti recanti marchi contraffatti.

Il responsabile del punto vendita bengalese è stato segnalato alla Camera di Commercio per le violazioni alla normativa che disciplina la sicurezza sui prodotti e al Codice del Consumo, che prevede una sanzione amministrativa superiore a 25.000 Euro, mentre il gestore dell’esercizio commerciale trovato in possesso dei marchi contraffatti è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per commercio di prodotti recanti marchi contraffatti e per ricettazione.

L’operazione è stata denominata “Fake buster 2”. I risultati di questi primi giorni del 2018 vedono un totale finora di 147.000 prodotti irregolari sottratti dal mercato nella provincia di Rimini.