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Savio-Cattolica, la vigilia del tecnico Mirco Giorgi

In foto: Mirco Giorgi a Calcio.Basket
Mirco Giorgi a Calcio.Basket
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 16 dic 2017 11:28 ~ ultimo agg. 11:29
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Il Cattolica, campione d’inverno del girone D di Promozione (con 35 punti, +4 sul Tropical Coriano, secondo), giocherà l’ultima gara dell’anno solare 2017 sul campo del Savio, terzultimo in classifica con 11 punti. Con il tecnico dei giallorossi, Mirco Giorgi, partiamo dalla vittoria di domenica scorsa sul Ronco (2-0).

“Abbiamo fatto un’ottima partita – attacca il mister del Cattolica –, come quella della domenica precedente a Cotignola. Il Ronco a livello qualitativo è una squadra importante, che con l’arrivo del nuovo mister sono sicuro farà un campionato importante. Nel primo tempo abbiamo sofferto, ma “bene”. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, penso abbiamo meritato la vittoria, anche se anche loro hanno fatto una buona partita. Siamo contenti di questa prestazione, che ci permette di continuare ulteriormente il nostro processo di crescita”.

Si passa subito alla gara di domenica.
“Domani abbiamo una partita importante. Una squadra che giocherà mettendo in campo tutte le sue armi. Noi dobbiamo evitare di innervosirci e fare una partita importante per chiudere bene l’anno. Dopo la partita ci potremo rilassare per un paio di settimane, continuando ad allenarci ma in maniera un po’ più tranquilla”.

Sul Savio.
“Conosco mister Piraccini e suo figlio, che gioca centrocampista davanti la difesa. Conosco inoltre un paio di ragazzi che giocavano con me a Cervia. So le qualità che possono mettere in campo, dobbiamo fare la nostra partita giocando al massimo. E fare male ogni volta che si presenterà l’occasione”.

Con il rientro di Cruz l’unico indisponibile resta Parma.
“Sono tutti a disposizione tranne Parma. Cruz è rientrato, si è allenato tutta la settimana e i punti alla testa non gli danno fastidio. Qualche variazione in formazione la farò perché è giusto dare respiro a qualcuno. Sono sicuro che chi andrà in campo darà il massimo”.

Si aspettava il platonico titolo di campione d’inverno con un turno d’anticipo?
“Non me l’aspettavo, ma non pensavo neanche a dove potessimo essere. Spero che i ragazzi mi dimostrino di aver capito quello che voglio io per ottenere il grande risultato che ci siamo prefissi. Però hanno capito che non è finita, siamo a metà campionato e dobbiamo continuare così perché nel girone di ritorno ci sono sempre grossi cambiamenti e le insidie saranno tantissime”.

LA 17A GIORNATA DEL CAMPIONATO DI PROMOZIONE GIRONE D

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