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Icaro Sport

Panathlon Club Rimini. Cena degli auguri dedicata a Paride Pulcinelli

In foto: Foto di gruppo
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di Icaro Sport   
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ven 15 dic 2017 10:03 ~ ultimo agg. 10:03
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Il Panathlon Club Rimini chiude e lo fa con una serata di grande atmosfera in ricordo del socio Paride Pulcinelli.

Nell’affascinante cornice dell’Hotel Sporting di Viale Vespucci, soci e amici si sono riuniti per la tradizionale Cena degli Auguri, che in questo fine 2017 ha avuto come tema l’affascinante mondo delle radio libere del territorio. Amici e colleghi hanno ricordato lo straordinario lavoro pionieristico di Paride Pulcinelli, il ruolo di Radio 3 Coriano, di Radio Rimini e Telerimini, con aneddoti dal sapore di un’altra era. Presenti alla serata la moglie di Paride Pulcinelli, Gabriella, e i figli Patrizia e Giampaolo.

Le parole dei protagonisti
PATRIZIA PULCINELLI: “Ero una bambina, nel 1976, quando è stata aperta Radio 3 Coriano. Sono stata col babbo a fare cose ‘da grandi’ e poi è diventata un vero lavoro. Di seguito il trasferimento al 25° piano del grattacielo a Radio Rimini. Tempi indimenticabili”.

GIAMPAOLO PIOMBONI:Al mio arrivo a Telerimini erano i tempi di Franco Brandi, dal quale presi il testimone del basket. Paride? Ho un ricordo tutto mio. La cosa che mi è rimasta dentro è che si trattava di una persona squisita, buona ed educata, ma allo stesso tempo ferma e decisa”.

GIORGIO BETTI: “Paride Pulcinelli per me è stato come un fratello maggiore. Per lui uno straordinario lavoro giornalistico”.

FRANCESCO BASTIDA: “Ho conosciuto Paride nell’aprile del 1976. Iniziammo in radio col calcio e col Rimini, nello specifico. Poi Riccione, calcio minore, basket e baseball. Un uomo professionale e profondo che faceva del bene in silenzio. In radio è stata un’esperienza bellissima. Paride Pulcinelli è stato un uomo che per lo sport riminese ha fatto tanto, più di quanto si possa immaginare”.

GIAMPAOLO PULCINELLI: “Per me è stata un’infanzia privilegiata. Ho accompagnato un padre straordinario che aveva intuito le potenzialità del mezzo radio e che portava avanti un lavoro bellissimo”.

Infine i saluti e la chiusura del Panathlon Club Rimini col saluto di tutti i presidenti presenti e dell’attuale numero uno, Maurizio Campana. Storia ultradecennale di iniziative all’insegna del vero sport e della solidarietà. Si chiude, ma è stata una grande storia.