Pallacanestro Castenaso-Dulca Santarcangelo 65-79

PALLACANESTRO CASTENASO-DULCA SANTARCANGELO 65-79

IL TABELLINO
PARZIALI: 14-19, 34-32, 47-62, 65-79.

CASTENASO: Curione 8, Baraldi 4, Fornasari 2, Spinosa 12, Betti, Cardinali 9, Campagna 4, Quaiotto 14, Parenti 12, Nardi, Venturi. All. Cinti.

DULCA SANTARCANGELO: Cunico 23, Bianchi 32, Saponi 12, Fusco 1, Raffaelli 4, Ramilli 6, Giuliani 2, Canini, Insero, Chiari, Guziur. All. Bernardi.

ARBITRI: Casi S., Bersani M.

CRONACA E COMMENTO
E sono cinque. Cinque come lo starting five che ieri ha mostrato una pallacanestro celestiale. Cinque come l’high five che a ogni canestro o a ogni timeout tutti i ragazzi di Coach Bernardi si scambiano. Cinque come le vittorie in fila che i Dulca portano a compimento in un campo assai tosto come quello di Castenaso. Finisce 65-79 con una prestazione clamorosa di squdra e con qualche singolo che fa vedere tratti di talento prettamente indescrivibili con solo una tastiera ed un computer.

LA PARTITA.
Palla alzata a due e subito gli uomini di Massimo Bernardi a provare a spingere sull’acceleratore. Subito protagonista Picio Bianchi con 7 punti in fila a guidare l’attacco gialloblu. Cunico splendidamente lo coadiuva con due bombe pazzesche, ma Castenaso è lì, sorniona e pronta a colpire con le sue bocche da fuoco. Spinosa in primis che accorcia le distanze di fine primo quarto sul 14-19 Dulca.

Secondo parziale in avvio e Santarcangelo si addormenta un po’. Tanta confusione in attacco in difficoltà contro la zona mista proposta da Coach Cinti e non troppa attenzione in difesa, dove Quaiotto si prende tante responsabilità, soprattutto oltre l’arco. Cunico per fortuna è straordinario a tenere a galla i gialloblù. Penetrazioni, falli e canestro, triple. Paradisiaco. Tanto che dei 13 punti segnati nel secondo quarto, 11 sono a marchio isolano D’Elba che fluttua nell’aire bolognese portando se stesso in paradiso e gli Angels a costante contatto nella partita. Castenaso comunque ringrazia le apprensioni e le palle perse dei Dulca, mette la freccia e sorpassa. A fine secondo quarto il tabellone luminoso è inchiodato sul 34-32 padroni di casa.
Negli spogliatoi Massimo Bernardi fa il Massimo Bernardi. Con parole evidentemente convincenti, sprona alla carica i suoi. Risultato? Ora ve lo racconto.

Pronti via e Capitan Saponi comincia a dominare in area con due 1vs1 in post basso conclusesi entrambe a bersaglio. Poi si sveglia da un letargo durato anche troppo (si parla di una decina di minuti eh) Picio Bianchi, che fa qualcosa che ancora a bocce fredde io non mi spiego. Rubate su rubate. Canestri da sotto, dalla media, dai liberi, da fuori, dagli spogliatoi e dal casello dell’autostrada. 18 punti in un quarto. Eh? Come? 18? 18. I tifosi vanno per le arie come la retina. Le mani di Picio a fine partita dovranno obbligatoriamente esser state messe nel ghiaccio e il ghiaccio ovviamente si sarò sciolto in un amen. “I’m only human afterall” cantava Rag’n’Bone Man. Fine terzo quarto dove i Dulca non possono che volare su quote oltre Everest e portarsi sul +15 con una difesa spettacolare da parte di tutto il collettivo che non concede nulla che sia zero: 47-62 il parziale.

Ultimo quarto in scioltezza per i Dulca con i soliti noti Cunico e Bianchi a imbracciare il timone della nave uniti insieme per la vittoria. Saponi si mette al loro fianco con una tripla e il solito apporto sotto canestro. Tutta la squadra è brava tra recuperi, rimbalzi e transizione. Uno spettacolo per gli occhi lucidi d’emozione dei tifosi, bellissimi, giunti fino a Castenaso. Alla fine c’è spazio anche per i più giovani che concedono la standing ovation a Capitan Saponi 12 punti e 11 rimbalzi, Stefano Cunico 23 punti, 2 assist e 4 triple, Picio Bianchi 32 punti, 3 assist, 6 rubate e 6/8 da tre punti. In una parola? Wow. Finisce 65-79 un match importantissimo per le economie dei Dulca che si portano così a 16 in classifica secondi in solitaria date le sconfitte delle altre squadre a pari punti e della vittoria di Rebasket che tiene la testa della classifica.

Una prova grandiosa dei ragazzi di Bernardi che si rialzano dopo un secondo quarto con qualche incertezza e che trovano nei propri “veterani” la spinta in più per dare di gas e accelerare clamorosamente.
Un encomio ovviamente va al Coach Massimo Bernardi, per aver stimolato sempre al meglio i suoi ragazzi da inizio anno (e oggi si vedono i risultati sperando che possano continuare su questa linea d’onda) e per aver teso loro la mano alla pausa lunga e portati alla vittoria.

Afrodisiaci. Cinque vittorie in fila per i Dulca che continuano a volare e continuano a divertire tutti i tifosi che seguono la squadra che sia sole o che sia neve, che sia 1 o che che sia 200 chilometri. Ed è anche grazie a loro che i ragazzi danno quella percentuale in più che Massimo richiede ogni volta.

Ora si torna in casa, sabato 16 alle 21 al PalaSGR contro la Fortitudo per continuare a sognare. Sì perché ci piace e parecchio.

Cristian Tartaglia
Addetto Stampa Angels Santarcangelo