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Attualità Rimini

Congresso medico. Pier Luigi Celli presenta i suoi "Notturni inquieti"

In foto: Pier Luigi Celli
Pier Luigi Celli
di Redazione   
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mar 12 dic 2017 11:33
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Oltre 400 medici parteciperanno giovedì all’hotel Savoia di Rimini al XXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Surgery. L’evento inaugurale, in programma alle 16.30 vedrà la partecipazione del manager riminese Pier Luigi Celli che presenterà il suo ultimo libro, “Notturni inquieti. L’insonnia della ragione genera manager”. Nel libro, si racconta il sogno di un manager: il suo ultimo giorno di lavoro. Cominciano così a sfilare i racconti, sogni dentro un sogno, passioni, stranezze e orrori di un mondo che non sarebbe stato possibile ripulire per sempre senza fare gli ultimi conti, saldare dei debiti, sorridere delle meschinità e delle glorie precarie. Dare a ognuno l’ultima possibilità di recuperare dignità, o di perderla per sempre.

Sono attesi anche il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, l’Assessore al bilancio della Regione Emilia Rimanga Emma Petitti, il Senatore Amedeo Bianco. Il congresso scientifico che a seguire si avvierà, ha per titolo La chirurgia: innovazione, tecnologia e organizzazione al tempo della sharing economy.

Sono felice di aver portato nella mia città questo importante appuntamento – spiega Giorgio Celli, Presidente della Clinica Nuova Ricerca e dell’Associazione – . La sfida che attende la chirurgia è quella di superare il concetto di possesso e di autoreferenzialità, e si avvia verso un mondo di condivisione. all’impiego di tecnologie avanzate si aggiunge il valore dei dei rapporti organizzativi e gestionali tra gli operatori e le istituzioni, in una logica di ‘staff’ e partecipazione. Nel corso dei lavori, i partecipanti si interrogheranno sui comportamenti da adottare per essere preparati ad affrontare in modo appropriato un nuovo stile di lavoro”.

Durante il Congresso sarà ricordato con un Premio Speciale Giovani il Dott. Luigi Conte, prematuramente scomparso, punto di riferimento per il rigore, la serietà intellettuale e la disponibilità che ha sempre caratterizzato la sua vita societaria.