Basket Castenaso-Dulca Santarcangelo, Massimo Bernardi presenta la sfida

Sarà una partita tosta, maschia, nella quale solo chi avrà gli attributi potrà portarla a casa. In classifica si legge Dulca e Castenaso, a 12 punti pari. Domani bisognerà fare quel salto di qualità che ogni partita Massimo Bernardi chiede ai suoi ragazzi.

Dopo quattro prestazioni convincenti c’è bisogno di confermarsi in una partita forse anche più difficile dell’ultima giocata.
“Sabato sarà una prova importante – attacca Bernardi –, per proseguire sui miglioramenti che stiamo dimostrando. È una trasferta difficile perché è una squadra forte, ha delle caratteristiche rognose. Sono fisici, veloci, sul loro campo giocano bene. Hanno dei giocatori forti: Cardinali con 15 di media, un altro paio di lunghi tecnici, un play bravo nel tiro da tre punti e quindi tutte le caratteristiche per farne una buona squadra. Noi siamo preparati bene e dovremo avere l’umiltà e la cattiveria da mettere in campo dal primo al quarantesimo minuto e poi alzare la testa, guardare il tabellone e vedere quanto sta.”

È stato chiesto anche a Franco Ferroni in settimana. Sotto quale aspetto credi che siete migliorati di più da inizio anno?
“Siamo migliorati dal punto di vista fisico, tecnico, tattico. Stiamo migliorando in tutto, anche nella conoscenza di noi stessi con pregi e difetti. C’è ancora molto da migliorare sia individualmente che di squadra.”

In cosa in particolare?
“Dobbiamo fare il salto di qualità in ogni partita che affrontiamo. Bisogna andare in campo domani sera con la consapevolezza e le idee chiare di quello che dobbiamo fare, cioè difesa, sputare sangue su ogni pallone, farlo sempre e comunque sia che si faccia canestro o meno. Questa è una buona crescita anche dal punto di vista emotivo. Dobbiamo poi ripulire qualche situazione dal nostro gioco che non dobbiamo fare per mettersi a disposizione della squadra e del nostro gioco che è fatto prima di difesa, secondo di contropiede, terzo di esecuzione dei nostri schemi d’attacco e raggiungimento dei nostri obiettivi, il che non è una cosa facile. Ci lavoriamo ogni giorno e le varianti e le componenti sono tante.”

Come ha visto in settimana la squadra e i lunghi che si dovranno riadattare al ruolo di Dini?
“C’è la consapevolezza da parte di tutti di dover dare quel 10 in più per la mancanza di Chris. Lo sentiamo nostro perché è un ragazzo a cui vogliamo bene e dobbiamo essere concentrati, determinati e non abbassare la guardia perché gli avversari sono tosti e desiderosi di fare buone partite.”

Come stanno dal punto di vista fisico, a parte Christopher?
“Tutti bene e pronti!”

Cristian Tartaglia
Addetto Stampa Angels Santarcangelo