Verso le politiche, si presenta a Rimini Liberi e Uguali con Chicchi, Benaglia e Stramandinoli

Sbarca anche a Rimini l’alleanza politica tra Mdp – Art.1.,  Sinistra Italiana e Possibile che ha lanciato a Roma la candidatura di Pietro Grasso. A presentare Liberi e Uguali alla stampa riminese sono stati Giovanni Benaglia, Giuseppe Chicchi e Fortunato Stramandinoli. I tre, per testimoniare il difficile rapporto fra Istituzioni e popolo in una Regione che invece ne aveva fatto un fondamentale fattore di crescita e di civile convivenza, sono partiti dal dato sull’affluenza alle urne delle regionali del novembre 2014: appena il 37%. Uno strappo che secondo “Liberi e Uguali” si può ricucire partendo dal rilancio della centralità del lavoro, dello sviluppo e della partecipazione politica. La lista, nel corso della campagna elettorale della prossima primavera, aprirà il confronto con le forze sociali e con l’associazionismo sui temi critici del territorio, come ad esempio: un modello turistico troppo centrato sugli eventi e poco sulla qualità del prodotto, una gestione del demanio che tuteli l’interesse generale, l’abnorme diffusione del precariato, il potenziamento della scuola materna pubblica, politiche di accoglienza per ridurre la marginalità sociale, una politica culturale selettiva che consolidi istituzioni di livello almeno nazionale.

Nel corso della presentazione c’è stato spazio anche per temi locali. L’ex sindaco di Rimini e onorevole Giuseppe Chicchi, ora uscito dal Pd, ha provocatoriamente invitato il comune a destinate all’Università, viste le difficoltà della Fondazione Carim, le risorse investite sulla Molo Street Parade. Da Stramandinoli l’accusa al Pd di portare avanti politiche di destra e da qui la necessità di costruire alternative di sinistra.