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Rimini Sanità

Arco in viola per i bimbi prematuri. 300 in 5 anni trattati nella TIN di Rimini

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 18 nov 2017 18:53
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Venerdì, in occasione della Giornata Mondiale dedicata ai bambini prematuri, l’associazione La Prima Coccola Onlus ed i professionisti della Terapia Intensiva Neonatale, hanno organizzato l’evento “Diamo luce alla prematurità”. L’Arco d’Augusto è stato illuminato di viola con un po’ di intrattenimento, fuochi d’artificio e una merenda per grandi e bambini.

Negli ultimi 5 anni 300 bambini, di peso compreso tra i 325 grammi ed un chilo e mezzo, sono stati trattati presso la TIN di Rimini e, di questi, 9 bambini su 10 sono sopravvissuti.

La TIN ha a disposizione non solo attrezzature all’avanguardia (ventilatori meccanici, termoculle speciali, sistemi di monitoraggio avanzati) per trattare questi “bambini piuma” ma anche professionisti  preparati a prendersi cura di tutta la famiglia perché dietro la diagnosi di prematurità ci sono sofferenze, frustrazioni, paure, sensi di colpa che devono essere identificate e affrontati al più presto. La TIN di Rimini ha a questo scopo sposato un nuovo modello di cura basato non sulla malattia ma sulla promozione dello sviluppo e del benessere del bambino e della sua famiglia. E’ in questa direzione che vanno i progetti di costruzione del futuro reparto TIN, con spazi dedicati alla famiglia al suo interno, o i collegamenti tra ospedale e le realtà esterne, come ad esempio il centro per le famiglie del Comune di Rimini. In questa direzione va anche il progetto di assistenza a domicilio dei bambini dimessi per sostenere l’allattamento al seno e favorire il benessere relazionale della famiglia attraverso le visite di una ostetrica e di una psicologa specialista nello sviluppo del bambino. Queste attività sono sostenute dall’Associazione la Prima Coccola, finanziate anche attraverso uno sponsor speciale rappresentato dalla Ditta Marlù gioielli che ai bambini prematuri ha dedicato una speciale linea di ciondoli.