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Cronaca Rimini

Fermati dalla Polizia mentre forzano porta di negozio in centro

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 16 ott 2017 11:56 ~ ultimo agg. 17 ott 09:18
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Le Volanti della Questura di Rimini durante la notte hanno tratto in arresto due uomini, un 30enne e un 37enne di origine marocchina, entrambi già noti alle Forze di Polizia, per aver commesso una rapina all’interno di un noto esercizio commerciale chiuso al pubblico nel centro storico di Rimini. Erano da poco trascorse le 3 quando gli uomini delle Volanti, impegnati nel servizio di controllo del territorio per il contrasto dei reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti hanno intercettato mediante Sala Operativa l’allarme di un noto esercizio commerciale di corso d’Augusto.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno accertato che era scattato l’allarme intrusione perché era stata forzata una porta in prossimità della serratura. I poliziotti e il personale della sicurezza privata nel frattempo intervenuti sul posto, hanno quindi udito dei rumori provenire dall’interno, rumori che si sono fatti sempre più intensi e insistenti. All’improvviso sono uscite due persone, una robusto ed unoa più esile.

I due alla vista dei poliziotti hanno cercato di darsi alla fuga, sferrando una gomitata allo stomaco a uno degli operatori intervenuti sul posto. Il tentativo è stato vano. Gli agenti, dopo averli bloccati in sicurezza, infatti, hanno condotto i due uomini presso gli uffici della Questura dove, dopo gli accertamenti e le perquisizioni, sono stati arrestati e tradotti presso la locale casa circondariale a disposizione dell’autorità Giudiziaria.

I successivi accertamenti hanno consentito di verificare che i due per entrare nel negozio hanno divelto una porta esterna di proprietà di un altro esercizio commerciale e hanno sfondato una parete in legno prossima all’attività.

Hanno inoltre infranto due vetrine espositive con all’interno degli orologi, mettendo a soqquadro l’interno negozio: nel magazzino in particolare i due ladri avevano “riposto” due valigie ed un sacchetto in cellophane, contenenti scarpe e stivali, verosimilmente, pronte per essere asportate, in quanto erano state prelevate dagli scaffali dove solitamente vengono custodite.