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Cronaca Rimini

Controlli dei Carabinieri: tre arresti per spaccio

In foto: un controllo
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 6 ott 2017 14:38 ~ ultimo agg. 20:33
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Sviluppando le segnalazioni pervenute dai cittadini i Carabinieri hanno intensificato i servizi contro furti e spaccio impiegando personale in uniforme e militari in abiti civili.

Martedì i militari dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Rimini guidati dal comandante Sabato Landi hanno tratto in arresto in flagranza del reato di spaccio un cittadino tunisino classe 1992, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. In particolare, una pattuglia in abiti civili impiegata in un mirato servizio di controllo del territorio all’interno del Parco Cervi, nei pressi dell’Arco di Augusto, ha notato un cittadino senegalese che, dopo aver confabulato con due minorenni, si appartava con loro consegnandogli un qualcosa che aveva estratto dalla tasca dei pantaloni.

I Carabinieri hanno bloccato il cittadino senegalese ed i due ragazzi che hanno consegnato ciascuno una dosa di marijuana da circa un grammo ammettendo di averla acquistata poco prima dall’uomo. La successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire un involucro in cellophane contenente altri sei grammi di marijuana e 40 euro in contanti ritenuti provento della pregressa attività di spaccio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio sulla sostanza.

L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato è stato associato presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Nel primo pomeriggio di giovedì i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di spaccio un 51enne e un 54enne già noti alle forze dell’ordine in quanto entrambi gravati da precedenti di polizia

I Carabinieri, nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt all’auto della coppia procedendo ad un normale controllo. Nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, i due sono apparsi stranamente agitati ed insofferenti nei confronti dei militari i quali, insospettiti da tale atteggiamento, previo consenso dell’Autorità Giudiziaria, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare conclusasi con esito positivo: il conducente del mezzo, infatti, spontaneamente consegnava un involucro contenente 44 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina.

Condotti in caserma, i due sono stati dichiarati in stato di arresto: uno è stato scarcerato in attesa dell’udienza, l’altro è ai domiciliari.