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Attualità Rimini

Abusivismo, i Marinai di Salvataggio ringraziano la Municipale

In foto: agenti in spiaggia
agenti in spiaggia
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 31 ott 2017 15:32 ~ ultimo agg. 19:12
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Niente più bazar in spiaggia e vendita di merce contraffatta sempre più ridotta. Sono due dei dati che l’assessore alla Polizia Municipale del Comune di Rimini Jamil Sadegholvaad sottolinea in merito all’attività antiabusivismo della Polizia Municipale. Dei 1.071 provvedimenti adottati nei mesi estivi sono 16 hanno riguardato merce contraffatta. L’occasione è una lettera ricevuta dai Marinai di salvataggio che ringraziano per i risultati ottenuti sull’arenile. Risultati che permettono ai marinai di dedicarasi al loro compito di tutela dei bagnanti senza più doversi preoccupare della presenza di abusivi.


L’intervento dell’assessore Sadegholvaad.

Ci sono obiettivi che non si raggiungono nell’immediato, ma che si costruiscono nel tempo, con una progettualità a medio/lungo termine e soprattutto con un notevole sforzo di uomini e di risorse. E’ quanto avvenuto nella lotta contro l’abusivismo commerciale, una sfida che si può considerare in gran parte vinta grazie all’impegno profuso dalla Polizia Municipale di Rimini in sinergia con le forze dell’ordine del territorio. In tal senso mi ha davvero riempito di orgoglio la lettera ricevuta ieri dalla cooperativa Nuova Romagna Balneare, che raggruppa i Marinai di salvataggio, con la quale hanno voluto ringraziare “tutto il personale della Polizia di Stato, Polizia Municipale, Guardia Costiera e dell’Arma dei Carabinieri impiegato durante la stagione balneare 2017 nell’attività di contrasto e repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale. Gli eccellenti risultati sono sotto gli occhi di tutti, ottenendo un traguardo fino a qualche anno fa impensabile: una battigia ripulita da venditori abusivi. Con estrema soddisfazione possiamo quindi dire che la spiaggia è ritornata ai bagnanti ed agli addetti ai lavori e che i Marinai di salvataggio possono finalmente occuparsi della salvaguardia di vite umane senza interferenze dovute a mercatini improvvisati ed illegali”.

Prima di tutto rigiro i ringraziamenti e non per semplice e formale atto di cortesia: il lavoro svolto dai marinai di salvataggio è preziosissimo, un servizio di alta professionalità che rappresenta un vanto e che consente ai bagnanti di vivere le nostre spiagge in totale sicurezza. Ed è dovere di tutti far sì che operino nelle migliori condizioni. E’ quindi una grande soddisfazione sapere di aver contribuito con l’attività a contrasto dell’abusivismo commerciale a rendere più agevole il loro lavoro. Il loro ringraziamento è anche la conferma della bontà del lavoro fatto finora per arginare un fenomeno che nelle ultime tre stagioni si è radicalmente ridimensionato, facendo di fatto scomparire quasi del tutto la vendita abusiva stanziale – quelle distese di merci sull’arenile, talvolta veri e propri mercatini – e la netta diminuzione della proposta di prodotti a marchio contraffatto, quella che solitamente attira maggiormente la clientela. La conferma della trasformazione e ridimensionamento del fenomeno arriva dai numeri: da inizio maggio (da quando cioè è partita l’attività del Nucleo operativo anti abusivismo) al secondo fine settimana di settembre sono stati 1071 i provvedimenti (tra sequestri e rinvenimenti) effettuati, di cui 1055 amministrativi, con i picchi maggiori nei mesi di giugno e luglio. Solo 16 quindi i sequestri di merce penali, relativi cioè a merce contraffatta. Oltre ai dati però c’è da sottolineare l’efficacia della strategia operativa messa in campo, che oltre all’azione sinergica in spiaggia con la Polizia di Stato e Capitaneria di Porto, ha visto la Polizia Municipale lavorare a stretto contatto con l’Arma dei Carabinieri per il controllo degli appartamenti segnalati come sovraffollati, uno degli aspetti chiave per arrivare ad uno sradicamento del fenomeno. Voglio inoltre sottolineare come l’attività del Noac non si limiti al contrasto ai venditori irregolari, ma riguardi anche fenomeni altrettanto problematici come i pallinari, che ha visto durante l’estate l’emanazione di 240 sanzioni, 34 sequestri di proventi e 80 fogli di via; e ancora contro la prostituzione, con l’applicazione dell’ordinanza comunale che ha portato a 312 sanzioni, oltre a 19 verbali da 10mila euro per l’applicazione dell’articolo 527 del codice penale depenalizzato (atti osceni in luogo pubblico), 64 verbali per violazioni al codice della strada e 10 per inottemperanza al regolamento di polizia urbana. Ringrazio quindi il personale impegnato per questa azione a 360 gradi a tutela della vivibilità della città che ci sta riconsegnando frutti importanti”.