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Politica Riccione

Profughi, la Lega Nord risponde a Sabrina Vescovi

In foto: Elena Raffaelli
Elena Raffaelli
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 10 ott 2017 21:33 ~ ultimo agg. 22:40
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Nella polemica tra la capogruppo del PD di Riccione Sabrina Vescovi e il sindaco Renata Tosi, alle quali ha dato voce oggi anche la nostra trasmissione Tempo Reale, (vedi notizia) interviene anche la Lega Nord riccionese.


L’intervento della Lega Nord di Riccione:

Nell’intervista rilasciata al Resto del Carlino, nella quale parla di silenzi e bugie, così come in quella rilasciata a Tempo Reale, afferma che la Lega Nord e l’assessore Raffaelli avrebbero “fatto volantinaggio sul nulla strumentalizzando le sue affermazioni”.
Forse la signora Vescovi dimentica che le sue parole sono abbondantemente documentate, trascritte esattamente così come espresse, senza interpretazioni o riletture, e mantenendo integro anche il contesto generale nel quale sono state pronunciate, affinché queste potessero essere lette senza fraintendimenti da tutti i cittadini, inclusi quelli ai quali si stava rivolgendo, ovvero i giovani di San Lorenzo.
Con la nostra informazione, tra le altre cose, è stata scongiurata la destinazione della ex scuola di Via Pavia, che con l’elezione del PD sarebbe diventato un nuovo centro di accoglienza, in aggiunta ai 3 già esistenti e creati proprio dal PD. Quelle 3 case, ovvero quella in via Piemonte, via Puglia e via Toscana, sono ancora abitate in parte da coloro ai quali erano state assegnate 20 anni fa, persone per le quali non esiste più lo stato di emergenza. Questa amministrazione, mettendo rimedio all’incuria del PD, ha intenzione di riportare queste abitazioni al loro legittimo uso, e cioè centri di accoglienza per coloro che realmente fuggono dalla guerra o che rientrano in programmi di protezione internazionale, e non di assistenzialismo per chi non ne ha diritto. E’ da sottolineare che queste 3 abitazioni sono gli unici centri di accoglienza previsti per Riccione e quindi saranno ospitati migranti fino alla capienza in questi locali, coerentemente con quanto da noi detto in campagna elettorale e nel rispetto del patto con la città.
Nessuna bugia, quindi, bensì una corretta informazione, doverosa in periodo elettorale, su quali fossero le intenzioni sue e della coalizione che la appoggiava.
Ma ormai le elezioni si sono concluse con l’espressione della volontà dei cittadini Riccionesi, e per il consigliere PD Sabrina Vescovi è arrivato il momento di lasciarsi indietro le delusioni elettorali e assumere il ruolo all’opposizione con maturità, lucidità e soprattutto onestà intellettuale.
Nelle interviste sopra citate è evidente il tentativo di strumentalizzare la situazione dei migranti e delle case di prima accoglienza, con uno spirito di ripicca e rivalsa, fornendo informazioni parziali e travisate, più per togliersi qualche sassolino dalla scarpa, come lei stessa ha affermato a Tempo Reale.
Come più volte indicato, il problema dell’accoglienza è un tema di rilevanza nazionale, alla cui regia partecipano Governo, prefetture e cooperative che gestiscono l’accoglienza, e per il quale non sono certo i singoli comuni che possono trovare soluzioni definitive. Quello che le singole amministrazioni possono gestire, invece, è il giusto rapporto tra migranti e cittadinanza, in termini di equilibrio, sostenibilità e risorse disponibili. Questo per prevenire fenomeni di degrado ambientale e aumento della criminalità. A tale scopo il controllo sul territorio, già messo in atto dalle forze dell’ordine e fortemente voluto dall’assessore Raffaelli, sta producendo ottimi risultati in termini di sicurezza e prevenzione.
Noi come Lega Nord siamo presenti e partecipi alle iniziative di questa amministrazione in risposta alle indicazioni del Governo e della Prefettura, con serietà e attenzione, mantenendo alto il controllo affinché ogni iniziativa sia compatibile con i dettami della sicurezza e della legalità.