Indietro
menu
Politica Riccione

Via libera al bilancio consolidato e al piano di dismissione delle partecipate

In foto: una seduta
una seduta
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 29 set 2017 12:53
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Col voto favorevole della maggioranza, l’astensione di M5S e Patto Civico e il voto contrario del Pd, il consiglio comunale di Riccione ha approvato il bilancio consolidato 2016 composto dai risultati complessivi della gestione dell’ente e dal bilancio degli enti strumentali (Istituzione Riccione per la Cultura, GEAT Spa, New Palariccione Srl, SIS Spa, ACER) che ha chiuso con un risultato di esercizio di 331.137 euro.

Approvata con voto contrario di Pd e Patto Civico e astensione del M5S anche la delibera relativa al piano di dismissione delle partecipate. Nel dettaglio il piano prevede la dismissione per la New Palariccione Srl, Amir, Itinera, Unirimini, Agenzia per l’innovazione nell’amministrazione e nei servizi pubblici locali Srl, così come per le Farmacie Comunali e Apea Raibano Srl. L’amministrazione ha previsto il recesso anche per START Romagna entro il 2018. I soggetti invece in cui si conferma la partecipazione del Comune sono AM Srl, Romagna Acque Spa e SIS Spa.

In apertura di seduta è stato approvato  l’ordine del giorno relativo alla convenzione tra il Comune di Riccione e la Provincia di Rimini per l’utilizzo delle palestre degli istituti scolastici di pertinenza provinciale, atto votato all’unanimità.

In chiusura i capigruppo dei gruppi consiliari di maggioranza hanno proposto un ordine del giorno di sostegno alle istanze della Coldiretti per sensibilizzare il Governo ed i parlamentari italiani chiedendo loro di non votare a favore della ratifica dell’Accordo CETA tra Unione Europea e Canada che, se ratificato, produrrà ripercussioni negative sul mondo agricolo Italiano compromettendo il valore aggiunto di buona parte delle produzioni a denominazione legate al territorio. Il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle ha votato a favore insieme alla maggioranza, astenuti i consiglieri del PD e di Patto civico.