Indietro
menu
Cronaca Riccione

Tre arresti dei Carabinieri grazie alla "prossimità". Presidio, si valuta continuazione

In foto: la conferenza stampa di oggi
la conferenza stampa di oggi
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 21 set 2017 12:36 ~ ultimo agg. 22 set 13:34
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Tre arresti che per il comando dei Carabinieri di Riccione sono la conferma dell’importanza della prossimità tra Arma e cittadini. Uno a Montefiore Conca, nei confronti di un 38enne forlivese che usava la casa di un’amica come punto di appoggio per lo spaccio di marijuana: i Carabinieri hanno effettuato appostamenti a seguito delle segnalazioni da parte di residenti del centro su un via vai sospetto di volti non conosciuti in paese. Lo hanno atteso al suo ritorno e, vedendolo eccessivamente nervoso, hanno perquisito l’abitazione trovando e sequestrando 143 grammi di marijuana. A Riccione, invece, due giovani ragazze residenti nel territorio che avevano rubato capi per oltre 400 euro dall’Oviesse di viale Ceccarini sono state arrestate per furto aggravato in concorso. Nonostante l’attivazione dell’antitaccheggio sono riuscite a uscire ma un addetto alla sicurezza ha subito chiamato i militari del presidio che hanno fermato subito le due ragazze all’altezza di viale Dante. E, proprio alla luce dei risultati conseguiti, nei prossimi giorni a Riccione si valuterà se mantenere anche a stagione finita il presidio attivato per l’estate.

[kaltura-widget uiconfid=”30012024″ entryid=”0_fbmy3uio” width=”400″ height=”145″ /]