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Cronaca Rimini

Trafficanti di cuccioli dall'est fermati dopo fuga in A14

In foto: Guardie e cuccioli
Guardie e cuccioli
di Redazione   
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sab 23 set 2017 14:44 ~ ultimo agg. 24 set 19:47
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Rimini si conferma ancora una volta centro nevralgico di traffici di cuccioli provenienti dai Paesi dell’Est Europa. Dopo mesi di investigazioni eseguite dall’esperto in zoo criminalità Ispettore Antonio Colonna, il Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile di “Fare Ambiente” di Rimini ha stroncato un traffico internazionale di cuccioli, intercettando sull’A 14 due veicoli provenienti uno dalla Polonia e l’altro dalla Calabria; il fermo delle auto, coadiuvato dalle pattuglie della Polizia Stradale di Rimini, ha permesso di bloccare 3 persone, una donna e due uomini ucraini sulle cui auto venivano rinvenuti 11 cuccioli tra chihuahua e volpini. I due uomini a bordo del furgoncino si erano dileguati sull’A 14 in direzione sud per poi essere intercettati dagli agenti.

Le indagini delle Guardie Zoofile, i cui agenti hanno fatto appostamenti per giorni, anche affittando una stanza di un noto albergo riminese dove la donna era solita utilizzare come base per ricevere i cuccioli dall’Est e rivenderli in Italia in violazione di tutte le norme previste; gli animali infatti erano di età molto più piccola rispetto a quella prevista dalla Legge per essere introdotti nel territorio nazionale e erano accompagnati da certificati illegittimi e non validi. Migliaia le persone che vengono truffate da annunci sul web pubblicati da trafficanti di vite innocenti senza scrupoli.

I due uomini e la donna, le cui auto e appartamenti sono stati perquisiti, sono stati denunciati per i reati di contrabbando di animali, maltrattamento e falsità in certificazioni e ora rischiano fino a 4 anni di reclusione e migliaia di euro di multa. Gli animali salvati sono stati affidati ad un veterinario per le prime cure del caso e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria saranno presto affidati a famiglie.