Indietro
menu
Attualità Riccione

Tosi su passi carrai. Le bugie hanno le gambe corte

In foto: repertorio
repertorio
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 27 set 2017 15:02 ~ ultimo agg. 15:11
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

[kaltura-widget uiconfid=”30012024″ entryid=”0_6747yybm” width=”400″ height=”220″ /]

“Questa è come quella delle strisce blu. Le bugie hanno le gambe corte. Noi non avevamo nessuna intenzione di applicare aumenti sui passi carrai, ma solo di equiparare i passi agli accessi carrai”. Il sindaco di Riccione Renata Tosi liquida con una battuta le polemiche nate durante la campagna elettorale sull’aumento dei passi carrai dal sospetto che il commissario prefettizio avesse applicato scelte già determinate dalla precedente amministrazione. Le bollette avranno, spiega la Tosi, le stesse cifre del 2016, per i passi carrai e per gli accessi ci sarà un adeguamento alle aliquote dei passi. Pagamento per il momento sospeso e posticipato a gennaio con le nuove cifre.

“Per noi – spiega la Tosi – è una scelta di equità. Provvederò in settimana a sospendere il pagamento dell’anno in corso. Chi ha già pagato vedrà rimborsato l’eccedenza nella rata 2018 che arriverà tra marzo e aprile”.

Una parte del mancato introito potrebbe arrivare dal pagamento di chi fin’ora, pur avendolo non ha mai pagato, il passo carraio. Continueranno, infatti, nei prossimi mesi i controlli per stilare il censimento, che mancava da 30 anni. “Dai controlli che abbiamo fatto uno su tre non ha mai pagato