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Coriano Politica

Polemiche per la foto della Spinelli con l'esponente di estrema destra

In foto: la foto "incriminata"
la foto
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 22 set 2017 16:31
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A Coriano fa discutere la foto, risalente a luglio, del sindaco Domenica Spinelli insieme all’esponente di Solidarietà Nazionale di Rimini (realtà legata a Forza Nuova) Roberto Lo Giudice. L’occasione era il sostegno da parte del movimento legato a Forza Nuova a una famiglia corianese. Ma per qualcuno il fine sociale non giustifica la pubblica uscita con esponenti forzanovisti.

A sollevare il caso Marcello Ceccarelli di Coriano Sinistra Unita. “Ci piacerebbe chiedere al nostro Sindaco perchè ha ritenuto opportuno ricevere in Comune un esponente della destra estrema, che, giustamente, non ha neanche pensato fosse necessario nascondere la sua ideologia esibendo ben due croci celtiche, storico simbolo da sempre amato dai movimenti neofascisti europei. Vorremmo anche domandare alla signora Domenica Spinelli quali sono le sue opinioni in merito alle posizioni espresse pubblicamente da Forza Nuova”

“Come Coriano Sinistra Unita avremmo preferito che la nostra amministrazione si fosse comportata come quelle di altre città, amministrazioni che non solo non intrattengono rapporti di nessun genere con i gruppi neofascisti, ma che gli negano qualsiasi tipo di spazio”.

Oggi Nadia il PD di Coriano rimarca il fatto che “a Coriano e in generale in qualunque amministrazione di questo paese si possa dare spazio e visibilita a Forza Nuova, movimento di ispirazione neo fascista, xenofobo e razzista, e sottolineando anche che l’iniziativa (a sostegno di una famiglia in difficoltà) poteva chiaramente essere portata avanti anche senza esibire simili “compagnie”, la gravità dell’episodio  è accentuata dal fatto che ci troviamo su un territorio che tanto ha patito la barbarie nazi fascista. Basti ricordare i 3 martiri di Rimini o la fucilazione e del giovane Aristodemo Ciavatti a Cerasolo  (evento che la sindaca aveva commemorato solo pochi giorni or sono). Questo increscioso episodio costituisce una mancanza di rispetto verso il territorio, la sua storia, la sua gente, considerando anche che tante persone ancora viventi conservano con dolore la memoria dei tragici fatti che hanno coinvolto il nostro territorio 70 anni fa.

Il sindaco Spinelli nel primo pomeriggio, postando sul proprio profilo Facebook un articolo del Carlino sulle polemiche in questione, scrive: “La libertà,il valore che permette ad un essere umano di poter svolgere la propria mission. Fiera di essere libera nel dna. Fiera di poter dialogare con estrema trasparenza con tutti. Fiera di lavorare a testa bassa per il bene della mia città.Lascio le polemiche a chi le sa fare, continuo invece a costruire per lo sviluppo di Coriano. Sono molti che a parole professa il “rispetto universale” e accusano altri di negarlo, eleggendosi a unici paladini della “verità”. Pochi sono quelli che cercano di applicarlo”.