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Economia Provincia

Imprese giovanili. In un anno sono calate del 5,6%

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di Andrea Polazzi   
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mar 12 set 2017 10:04 ~ ultimo agg. 15:11
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In provincia di Rimini, al 30 giugno, si contano 2.545 imprese giovanili attive, pari al 7,4% del totale delle imprese attive. Il dato, in linea con quello regionale, è però in calo del 5,6% rispetto a 12 mesi prima. Il doppio di quanto accade in Italia (-2,8%) e più elevato anche del calo registrato in Emilia Romagna (-4,9%).

Un tema finito anche in un’interrogazione della capogruppo in regione del Movimento 5 Stelle, Raffaella Sensoli, che ha attaccato il presidente Bonaccini: sul tema del lavoro – ha scritto – ci sono molte criticità e non solo i toni trionfalistici usati dalla Giunta.

Tornando ai numeri, i settori preferiti dai giovani imprenditori riminesi (si considerano giovani le imprese la cui partecipazione di under 35 è superiore al 50%) sono il Commercio (821 aziende), le Costruzioni (435), gli Alberghi e ristoranti (431). L’ambito però in cui è più alta l’incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale di quelle attive è quello relativo a “Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese” (10,2%). Tranne quest’ultimo settore, rispetto al 2016 si registra però un calo generalizzato ovunque: a pagare il dazio maggiore sono le Costruzioni (-12,1%) ma non se la passano bene neppure il Commercio (-6%) e il Manifatturiero (-8,2%).

Per quanto riguarda la forma giuridica, tra i giovani prevalgono le imprese individuali, che rappresentano il 75% del totale, anche se è da segnalare l’aumento di quasi il 5% delle società di capitali (ora 340).

La maggior parte delle imprese giovanili è, comprensibilmente, di nascita recente: oltre l’86% si è iscritto all’apposito registro dopo il 2010. Quasi la metà delle giovani aziende si trova nel comune di Rimini, seguito a grande distanza da Riccione (11,4%) e Bellaria (7,2%).

. I dati della camera di commercio della Romagna