Il Grillo Votante dopo Rimini-Forlì
Il miglior Rimini contro il Forlì è stato quello con Luca Righini in mezzo al campo. La sua sostituzione – se non dovuta a motivi fisici – ha peggiorato la squadra di Muccioli. A prescindere da questo, resta un’ora di gioco disputata con tanta intelligenza e senso tattico, e la speranza che sia il giocatore al quale consegnare le chiavi del gioco biancorosso. Bravo!
Voto 7.
Sarà per via del numero spropositato di sostituzioni, sarà per l’attenzione da avere alla composizione della squadra fra under e over, ma dalla tribuna è sembrato che la gestione e i tempi dei cambi di ieri sia stata un po’ confusionaria. Non so se è parso anche a voi.
Voto 5.
Tanto di cappello a Ivan ‘Ciccio’ Graziani, 35enne centravanti del Forlì, prossimo alle 500 presenze e 130 gol in carriera. Al di là del gol che ci è andato proprio di traverso, la sua è stata una partita all’insegna del sacrificio, funzionale al gioco della squadra e con atteggiamento sempre positivo sul campo.
Voto 7.
Qualche mugugno – comprensibile se prendi ancora gol alla fine, se vieni ancora rimontato… – ci può stare. Però è presto per i giudizi definitivi. Se può essere iniezione di ottimismo, dopo la caduta del Lentigione di ieri, il Rimini è fra le tre ancora imbattute dopo cinque gare. Non c’è da esultare, ma nemmeno da sotterrarsi…
Voto 5.
Se vorrete ne parleremo stasera in trasmissione, ma a me i cambi di Muccioli non sono piaciuti. Tardivi, innanzitutto. E poi non hanno modificato l’assetto (tranne Bonaventura/Montanari) di una squadra troppo passiva. Per giudicare bisognerebbe conoscere bene la condizione fisica di chi era in campo ma a me, ad esempio, Cicarevic pare che nella ripresa sia sempre stato in grave difficoltà…
Voto 5.
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