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Casa Gallo: ieri la prima udienza

di Redazione   
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mer 20 set 2017 15:41 ~ ultimo agg. 17:34
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Ieri, martedì 19 settembre, si è svolta la prima udienza presso il Tribunale di Rimini del ricorso che l’Associazione Rumori Sinistri onlus e No border hanno presentato contro il Comune di Rimini legato alla vecchia convenzione del progetto Rimini solidale per l’emergenza freddo, vinto dalle due associazioni e che ha portato alla nascita di questa esperienza di coabitazione fra homeless di ogni nazionalità, in un percorso di emancipazione e riscatto che sostiene gli/le abitanti nel percorso verso l’autonomia.

Nell’articolo pubblicato sul proprio sito, le due associazioni difendono il loro operato e le ragioni di un progetto che dal 24 dicembre 2015 ad oggi più di cento persone di ogni nazionalità e con diverse problematiche.

Il Giudice, nell’udienza di ieri, si è riservato di decidere se procedere con il processo civile (ordinario o abbreviato come richiesto dall’avvocato dell’associazione Giordano Varliero) o con una mediazione.

“Casa Gallo – si legge nel comunicato – ha ricordato alle istituzioni tutte che le persone sono persone e vanno rispettate nella loro autonomia, valorizzando spazi abbandonati e luoghi di marginalità come per es. avvenuto con il progetto della Cucina Sociale che ha recuperato una casetta fatiscente”. E che come risposta, ricordano gli attivisti, ha invece trovato pronte azioni di sequestro da parte delle forze dell’ordine.
“Questo dovrebbe bastare per ricordare al sindaco Andrea Gnassi e a tutta la giunta che Casa Gallo è uno spazio di democrazia, di vita, di amore”.