Indietro
menu
Ambiente Attualità

Inaugurata la Casa del pulito: obiettivo meno bottiglie di plastica

In foto: L'inaugurazione della Casa del Pulito
L'inaugurazione della Casa del Pulito
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 11 ago 2017 13:51
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Una tonnellata di bottiglie di plastica in meno entro un anno: è questo l’ambizioso obiettivo che Santarcangelo si prefigge di raggiungere con la nuova Casa del pulito, inaugurata questa mattina in piazzale Campana dal sindaco Alice Parma e dall’assessore a qualità ambientale e sviluppo sostenibile Pamela Fussi. Al taglio del nastro anche i bimbi del centro estivo di San Michele e diversi cittadini.

Ad aggiudicarsi il bando la ditta Saponeco srl, che ha messo a disposizione un kit composto da quattro contenitori riutilizzabili (0,80 euro ciascuno), sui quali la prima volta viene apposta un’etichetta adesiva che identifica l’ammorbidente di colore azzurro, quello verde per i piatti e quello rosa per i pavimenti (1 euro il costo al litro) e il detersivo blu per lavatrice (1,50 euro al litro). Ogni volta che i cittadini andranno a riempire i contenitori potranno pagare in contanti, oppure usufruire di una tessera ricaricabile che è possibile ottenere contattando la ditta Saponeco ai numeri 347/9715503 (Andrea) e 328/03222187 (Debora).

La Casa dell’acqua – afferma il sindaco – costituisce già oggi un punto di riferimento per centinaia di santarcangiolesi che la utilizzano ogni giorno per rifornirsi di acqua liscia e gassata. Con la collocazione della Casa del pulito la zona sarà senza dubbio ancor più frequentata, divenendo a tutti gli effetti una vera e propria area ecologica a basso impatto ambientale”.

Per l’assessore Fussi, il fatto che i prodotti venduti siano biodegradabili in misura superiore al 90 per cento, così come previsto dalle normative europee, e a km zero perché riforniti da ditte locali, rappresenta un plusvalore che attribuisce a questa iniziativa un significato ancor più alto. “Di qui – conclude Fussi – l’importanza di vedere oggi tanti bambini e ragazzi che rispetto ai temi ambientali possono davvero rappresentare la differenza per una crescita culturale che deve comunque riguardare l’intera comunità”.