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Attualità Rimini

Polizia Municipale, si cambia. Via libera alla riorganizzazione, intervista all'assesore

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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mer 19 lug 2017 12:34 ~ ultimo agg. 20 lug 11:29
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Via libera dalla Giunta alla riorganizzazione del Corpo di Polizia Municipale. Obiettivo: semplificare e alleggerire la struttura, dare priorità ai servizi operativi piuttosto che al lavoro d’ufficio. Come? Accorpando le funzioni, eliminando sovrapposizioni di competenze per aumentare il personale sul territorio e soprattutto garantendo la qualità dei servizi rivolti ai cittadini. L’idea dell’amministrazione è quella di avere una polizia municipale sempre più “di prossimità” e “di servizio” in grado di rispondere alle richieste in termini di sicurezza, convivenza civile e degrado.
E visto che tra le priorità c’è quella di presidiare meglio le zone più lontane dal centro, la riorganizzazione prevede due nuovi presidi territoriali a Gaiofana e Santa Giustina, che seguiranno quello già attivo dall’aprile 2016 a Corpolò.

Il progetto prevede poi la soppressione delle Unità operative Presidio Territoriale, che saranno sostituite da due nuove unità, con vocazioni più specifiche, ribattezzate “U.O. Servizi operativi” e “U.O. Servizi territoriali”. Alla prima saranno affidate le funzioni che riguardano la sicurezza stradale, la gestione della Centrale Radio Operativa, del Nucleo operativo Pronto Intervento e del Nucleo operativo Infortunistica stradale, la gestione diretta dei rapporti con la Questura e tutti gli altri Enti o uffici comunali, la sicurezza di eventi, fiere, manifestazioni e mercati ordinari e straordinari. All’Unità Servizi Territoriali spetteranno invece le funzioni e i compiti di polizia di prossimità, di polizia amministrativa, di polizia edilizia, oltre a tutti i compiti come gli accertamenti anagrafici, la programmazione e lo svolgimento dei servizi antidegrado nei territori di competenza dei tre distaccamenti (centrale, Viserba, Miramare). L’unità dovrà coordinare anche il presidio di Corpolò e quelli nuovi di Gaiofana e Santa Giustina. Le nuove unità non avranno rango dirigenziale e saranno coordinate da posizioni organizzative con incarico annuale.

Questa nuova fase di riorganizzazione del Corpo parte dalla necessità di snellire l’apparato per renderlo più vicino e in sintonia con le mutate esigenze del territorio e della comunità riminese tutta, andando ad intervenire in quelle situazioni di sovrapposizioni di funzioni che sovraccaricavano inutilmente il personale – sottolinea l’assessore alla Polizia Municipale Jamil SadegholvaadRisorse umane che d’ora in avanti potranno essere maggiormente utilizzate in strada, nei servizi a contatto con la cittadinanza. Negli ultimi anni ci siamo resi conto del ruolo di primo piano che la Polizia Municipale, lavorando in sinergia con gli altri enti preposti, ha assunto nelle problematiche che interessano la sicurezza, intesa non solo come ordine pubblico, ma che si estende a tutte le pratiche di convivenza civile. Così come il Comune in linea generale è diventato il principale punto di riferimento per i cittadini, allo stesso modo la Polizia Municipale rappresenta sempre più un elemento di garanzia per tutta la comunità. Per questo motivo si sono andate a individuare funzioni più specifiche per le due unità operative e si lavorerà per rafforzare ancora di più il legame col territorio, anche attraverso l’ampliamento dei presidi di comunità anche a Santa Giustina e Gaiofana. Gli agenti destinati ai ‘presidi di comunità’ saranno presenti in modo costante e attivo, diventeranno figure di riferimento per i cittadini, creando un nuovo rapporto di collaborazione e di fiducia”.


Il commento del capogruppo di Patto Civico Mario Erbetta

Dopo tanto impegno la Fucina delle idee e dei Programmi di Patto Civico ha dato l’input ad una rivoluzione Copernicana all’interno della Polizia Municipale. Grazie all’assessore Jamil Sadegholvaad e al Comandante della Polizia Municipale Andrea Rossi i nostri Progetti sulla Sicurezza che hanno come perno portante la Polizia Municipale stanno per realizzarsi. I nuovi distaccamenti della Gaiofana e di Santa Giustina sono la realizzazione pratica del Progetto Vigile di Quartiere con un cambiamento radicale dell’impostazione da pizzardone addetto alle multe a poliziotto di prossimità e di servizio in grado di rispondere alle richieste in termini di sicurezza con una presenza costante sul territorio. Anche la la divisione in U.O. servizi operativi (infortunistica ed eventi) e U.O. servizi territoriali (vigili di Quartiere) è fondamentale per portare sulle strade il maggior numero di Poliziotti Municipali. Ma ancor più positivo è che tali nuove unità saranno coordinate non da nuovi dirigenti ma da posizioni organizzative con incarico annuale e vincolato ai risultati (e non a vita come da cattiva abitudine comunale). Più vigili di quartiere, meno negli uffici, più sicurezza. Una rivoluzione a cui Patto Civico ha partecipato con insistenza e attivamente credendo fermamente in un corpo che ha bisogno di svecchiarsi sia anagraficamente che ideologicamente, ma che ha delle potenzialità sulla sicurezza enormi. Ora avanti tutta con i Progetti Mille occhi per una città sicura (per arrivare a 100 telecamere da istallare su tutto il territorio comunale) e il progetto Tolleranza Zero verso prostituzione, abusivismo commerciale e palllinari. Ma ancor di più sul Progetto Sicurezza Notturna con una unità operativa in più dalle ore 1.00 alle ore 7.00 nei week end e nel periodo estivo. Auspichiamo nuove assunzioni nella Polizia Municipale per dare nuova linfa e aiuto a tutti gli agenti che dall’inizio di questa stagione estiva con turni massacranti stanno ridando il territorio di Rimini ai Riminesi. 


Ad oltre una anno dalla sua attivazione, arriva il bilancio del distaccamento della Municipale a Corpolò: in quindici mesi 162 esposti trattati, 225 ricevimenti del pubblico e 13 veicoli rubati. Il Distaccamento ha sede in piazzetta del Tituccio, nella ex sede del Quartiere 4, e conta su quattro agenti, raggiungibili anche telefonicamente allo 0541 793927 per le chiamate fisse, al 337.1467246 per quelle attraverso rete mobile o scrivendo a distaccamentocorpolò.pm@comune.rimini.it.

Il dettaglio nella nota del comune.

Presidio delle scuole e del mercato, controlli sulle strade e soprattutto un costante rapporto e dialogo con la cittadinanza per la gestione dei piccoli e grandi problemi quotidiani: è un’attività corposa e che sta portando ottimi risultati quella del presidio territoriale di Polizia Municipale attivo da quindici mesi a Corpolò, diventato un punto di riferimento per la comunità anche delle vicine Vergiano e Spadarolo. Oltre a garantire i servizi essenziali, come il presidio all’entrata e all’uscita delle scuole e del mercato settimanale del lunedì, il presidio fa fronte quotidianamente a molteplici richieste che arrivano dalla comunità: in quindici mesi ad esempio sono stati 162 gli esposti presentati alla Polizia Municipale per le problematiche più varie, dall’erba alta alle buche in strada, passando per i cassonetti e l’illuminazione o ancora situazioni che possono essere fonte di possibile degrado.

Numeri di rilievo anche per l’attività che riguarda il rispetto del codice della strada e il controllo della viabilità: 43 i verbali elevati per violazione al codice della strada, 9 i veicoli sequestrati, 552 i servizi di controllo della sosta effettuati. Sono stati 13 inoltre i veicoli oggetto di furto recuperati. Sotto il profilo del decoro urbano e della vivibilità, in questi mesi la Municipale ha provveduto al recupero di 20 auto abbandonate e in pessime condizioni, che – dopo l’iter amminstrativo previsto – sono state conferite come ‘rifiuto’ speciale per la demolizione. Importante l’attività di front office, con 225 ricevimenti del pubblico per fornire informazioni e accogliere richieste.

. Questi i numeri dell’attività del distaccamento territoriale a Corpolò dalla sua istituzione, nell’aprile 2016 ad oggi:

tutti i giorni presidio in entrata e in uscita delle scuole e tutti i lunedì controllo del mercato settimanale; 43 verbali al codice della strada; 24 verbali amministrativi; 20 conferimenti di veicoli abbandonati come rifiuto speciale; 9 sequestri di veicoli per violazioni codice della strada; 13 recuperi di veicoli oggetto di furto; 22 ripristini di segnaletica; 552 servizi di controllo della sosta; 25 esposti per erba alta; 12 esposti per rami pericolanti; 32 esposti per buche sulle strade; 11 esposti per cani; 20 esposti per illuminazione; 25 esposti per cassonetti; 12 esposti per roulotte abbandonate; 35 controlli edilizi; 25 controlli amministrativi; 16 esposti per auto in sosta con intralcio; 9 esposti per degrado; 225 ricevimenti del pubblico per esposti o informazioni; 60 pratiche anagrafiche; 16 verbali per rifiuti abbandonati; 11 segnalazioni per semafori.

La dotazione organica del Distaccamento che ha sede in piazzetta del Tituccio a Corpolò, nella ex sede del Quartiere 4, è di quattro agenti, raggiungibili anche telefonicamente allo 0541 793927 per le chiamate fisse, al 337.1467246 per quelle attraverso rete mobile o scrivendo a distaccamentocorpolò.pm@comune.rimini.it.