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Rimini Scuola

Una mostra collettiva all'ITES Valturio, "Economia e cultura un matrimonio d'interesse"

In foto: Un momento dell'inaugurazione
Un momento dell'inaugurazione
di Redazione   
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mar 6 giu 2017 10:28 ~ ultimo agg. 10:38
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Lunedì 5 giugno alle ore 12, presso l’Istituto Tecnico Economico Statale “Roberto Valturio” di Rimini, è stata inaugurata una mostra collettiva con la partecipazione degli studenti Annese, Arangio, Barbanti, Colonna, Corbelli, Germondari, Harpula, Lotti, Merlini, Mussoni, Petrucci, Pegoraro e Skendi della classe IV A, curata dalla Professoressa Monica Urbani.

L’esposizione, dal titolo “Economia e cultura un matrimonio d’interesse” si inserisce all’interno del Progetto “Patrimonio culturale e crescita economica” e propone un dispositivo concettuale che mette in campo due mondi considerati lontani, quasi antitetici: la cultura e l’economia. La strategia progettuale della mostra intende coniugare queste due visioni per scoprire nuove possibilità attraverso un percorso composito, che si confronta con il mondo dell’arte e dei beni culturali da due ottiche diverse, quella economica e quella puramente espressiva ed ermeneutica, ed esplora le tante declinazioni della relazione tra il mondo dell’arte e dell’economia sul crinale impervio del rapporto fra il valore intangibile della cultura e la sua ricaduta economica. In un mondo reso ancora più competitivo dalla globalizzazione, la cultura si è trasformata negli ultimi anni in un elemento centrale nel rilancio delle città, lo dimostrano esempi come Bilbao, Valencia, Berlino, Londra.

Nella dispersione generalizzata del mondo contemporaneo la cultura recupera lo specifico segno dei luoghi e ne rafforza l’identità, l’esempio più emblematico è la creazione del museo Guggenheim di Bilbao di Frank O. Gehry, che ha avuto un effetto incrementale senza precedenti nel rilancio della città.

L’investimento culturale è una risposta strategica alla sfide del presente e una produzione di senso, contro la paralizzante complessità della realtà postmoderna.