Passi Carrai, sospeso il termine del 30 giugno. Vescovi: Tosi conferma che avevamo ragione

Dopo aver ridipinto di bianco le strisce blu dei parcheggi, il sindaco di Riccione Renata Tosi mette subito mano anche ad un’altra delle questioni più dibattute delle ultime settimane nella Perla Verde, i passi carrai. Verrà infatti sospeso il termine del 30 giugno per il pagamento della Cosap e a breve sarà rinviata ai cittadini una nuova comunicazione. Nei giorni scorsi Geat aveva informato dei ritardi nella partenza dei bollettini e nella possibilità di errori nella quantificazione degli ammontari. L’amministrazione appena insediata annuncia che dalla prossima settimana saranno anche effettuati i controlli necessari per il ricalcolo e non verranno applicate sanzioni o interessi per i pagamenti effettuati successivamente al 30 giugno.
“ Abbiamo intenzione di avviare un accertamento accurato e meticoloso – afferma il Sindaco Tosi – per appurare ogni singola discrepanza ed evitare i disagi ai quali sono sottoposti in questi giorni i cittadini. Dopo il percorso, per noi obbligato e doveroso, di avviamento di un censimento e una rimodulazione tariffaria per poi procedere ad un riordino complessivo dei passi carrabili esistenti e fermare l’accumulo di più annualità della Cosap, vogliamo fare chiarezza sugli importi di pagamento dei canoni per i passi carrai. Si tratta di un passo che ritengo indispensabile e sul quale manterremo alta l’attenzione per evitare esborsi, a carico dei riccionesi, ritenuti errati”.

“Prendo atto positivamente dell’intervento della Tosi” commenta Sabrina Vescovi, candidata sindaco sconfitta al ballottaggio. “Evidentemente – prosegue – ciò che avevamo anticipato in campagna elettorale sul tema COSAP e passi carrai era la pura verità. Oggi ce lo conferma anche il neo eletto sindaco. Che pur sapeva bene che quei bollettini sarebbero arrivati con importi esorbitanti. Avendo lei stessa deliberato la trasformazione da tassa a canone con delibera del 21-04-2016.” La Vescovi si togli anche qualche sassolino dalla scarpa. “Eppure i miei appelli in campagna elettorale erano stati marchiati come “bugia” dai sostenitori della Tosi“. L’esponente del Pd, in tema di tasse, aggiunge “a questo punto, attendiamo l’eliminazione dell’addizionale IRPEF. Anche perché mi chiedo con quale strumento il sindaco possa intervenire, visto che ancora il consiglio comunale non è insediato ( e la competenza per le variazioni di bilancio è del consiglio comunale) e visto che la previsione di entrata di aumento dei passi carrai era stata prevista a bilancio“.