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Politica Riccione

La Vescovi sulla sicurezza: in 3 anni nessun investimento su Municipale, invertiremo trend

In foto: Sabrina Vescovi
Sabrina Vescovi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 19 giu 2017 19:10 ~ ultimo agg. 19:44
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Prendendo spunto dal violento scippo di un Rolex avvenuto nel fine settimana a Riccione ai danni di una quarantenne (vedi notizia), la candidata del centrosinistra Sabrina Vescovi interviene in tema di sicurezza. “Siamo di fronte – dice – ad un salto di aggressività e sfrontatezza della criminalità che richiede un salto di qualità anche nelle contromisure da adottare. La polizia municipale insieme a tutte le altre forze dell’ordine sta già facendo molto per presidiare al meglio il territorio. Ora però spetta all’amministrazione comunale sostenerne e affiancarne l’intervento”.
Per quanto riguarda in particolare la Polizia Municipale – attacca – credo opportuno procedere quanto prima ad un bilancio della convenzione intercomunale allargata, dopo Coriano, anche a Cattolica e Misano. Per soppesare bene il rapporto costi – benefici e capire in profondità questa operazione. Partiamo da ciò che non è un’opinione e cioè dai numeri, e cioè dal bilancio comunale. Dal 2014 non c’è stato alcun minimo sforzo d’investimento sulla nostra Municipale, non è stato stanziato nemmeno un euro in più a bilancio per il corpo dei vigili urbani”. Da qui l’intenzione di valutare “da subito – spiega la Vescovi – uno stanziamento di risorse per il potenziamento dell’organico, compresi i rinforzi estivi, ma anche dei mezzi e delle attrezzature di servizio. Mezzi e attrezzature che devono essere idonei e sufficienti per ogni turno di lavoro, anche per quello, preziosissimo, notturno. Decisivo sarà anche il contributo delle nuove tecnologie, sistemi di controllo che andranno messi in rete. E che potranno essere utilizzati anche dal Nucleo Antiabusivismo Commerciale, che fin dalla sua attivazione ha ottenuto importanti risultati in termini di prevenzione e controllo. Un fenomeno su cui non possiamo abbassare la guardia, per tutto quel che nasconde, dallo sfruttamento alla microcriminalità organizzata”.
Altro capitolo la Caserma dei Carabinieri, ad oggi sotto sfratto. “Come già detto – ricorda la candidata del centrosinistra – siamo pronti a mettere a disposizione un’area di proprietà pubblica, per dare finalmente a Riccione una struttura pienamente funzionale”.
Ma non solo forze dell’ordine. “La nostra percezione di sicurezza passa – spiega la Vescovi – attraverso una città più vissuta, più illuminata, con meno aree abbandonate a se stesse e più spazi per stare insieme. Vale per la zona più centrale della nostra città ma soprattutto per i quartieri, dove centri di aggregazione e buon vicinato svolgono un’importante azione di ‘sentinelle’. 
Unita Riccione rinascerà anche più sicura.”