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Per la Superbike al MWC 68.154 spettatori e accordo fino al 2020

In foto: Luca Colaiacovo, Daniel Carrera e Andrea Albani
Luca Colaiacovo, Daniel Carrera e Andrea Albani
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 18 giu 2017 19:07 ~ ultimo agg. 19 giu 17:59
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68.154 gli spettatori per il fine settimana della Superbike al Misano World Circuit, oltre 2400 in più sul 2016. Si aggiunge la firma dell’accordo fra Santamonica e Dorna che prevede per il Riviera di Rimini Round del WorlsSBK fino al 2020.

I vertici di Dorna e Santamonica SpA, società proprietaria di Misano World Circuit, hanno infatti siglato il prolungamento del contratto che li lega fino al 2020 nell’organizzazione del Riviera di Rimini Round del MOTUL FIM Superbike World Championship.

La firma avviene in un momento particolarmente significativo, ricordano gli organizzatori: oggi si è corsa per la cinquantesima volta una prova del WorldSBK a Misano, dove il mondiale ha un suo domicilio storico, fra i primi tre al mondo per numero di gare disputate. Inoltre, quest’anno MWC festeggia il suo 45° anno di attività, firmando con un apposito logo tutte le iniziative di una stagione che promette di superare le 600.000 presenze in autodromo nelle varie manifestazioni organizzate.

“Il Round di Misano è un approdo naturale del WorldSBK – commenta l’Executive Director Daniel Carrera dove trova passione diffusa, capacità organizzative e il coinvolgimento del territorio. E’ stata una intesa semplice da trovare e quasi naturale”.

“Col WorldSBK – dice Luca Colaiacovo, Presidente della Santamonica SpAc’è un legame storico ed affettivo che si traduce nell’impegno concreto per migliorare ogni anno la struttura che l’accoglie. Quest’anno abbiamo inaugurato il nuovo Paddock 4, il restyling della facciata della palazzina box e reso operativo un altro ingresso”.

“La firma dell’accordo – commenta Andrea Albani, Managing Director MWC – apre a nuove opportunità di sviluppo per le attività sportive e commerciali. Inoltre, si consolida il palinsesto di eventi che è ingrediente fondamentale della Motor Valley, della quale Misano è protagonista con la sua attività”.

GARA 2 – PIRELLI RIVIERA DI RIMINI ROUND WSBK
In avvio partono davanti Forés, Torres e Laverty, con Sykes e Rea alle spalle. Torres passa in testa al 4° giro e nel frattempo rientra Melandri che si mette in terza posizione dietro Forès, mentre davanti è Torres a condurre. Il ritiro di Forès porta Melandri all’inseguimento della testa della corsa che si concretizza al 12° giro, quando il ravennate passa a condurre. Poco dopo Rea supera Sykes e le prime quattro posizioni sembrano consolidarsi. Peccato per Torres, costretto al ritiro quando era secondo e dopo una gara perfetta. Non cambia più nulla, la Ducati vince con Melandri e dietro ci sono le due Kawasaki di Rea e Sykes. Sesto e settimo al traguardo rispettivamente Luca Savadori e Raffaele De Rosa.
1° Marco Melandri (Ducati Panigale R) – 2° Jonathan Rea (KAWASAKI ZX-10RR) a 1.113 – 3° Tom Sykes (Kawasaki ZX-10RR) a 1.285

WORLDSSP
La gara perde in avvio un protagonista come Lucas Mahias, leader del mondiale, e ne approfitta Kenan Sofuoglu per mettersi davanti a guidare il gruppo. Alle sue spalle rinviene Jules Clauzel, che prima supera Federico Caricasulo e poi si mette all’inseguimento della testa della corsa, che guadagna al decimo giro. Il duello con Sofuoglu prosegue per qualche tornata, finché il pilota turco riesce a mettere metri fra sé e il francese per chiudere con una vittoria importantissima per la classifica mondiale. E’ il suo terzo sigillo a Misano dopo quelli del 2012 e del 2016. Terzo gradino del podio per il ravennate Federico Caricasulo. Da segnalare l’ottima gara di Axel Bassani, settimo al traguardo, e del riminese Alessandro Zaccone (11°).

1° Kenan Sofuoglu (Kawasaki ZX-6R) – 2° Jules Cluzel (HondaCBR600RR) a 2.076 – 3° Federico Caricasulo (Yamaha YZF R6) a 5.600

WORLDSSP300
Bellissima gara conclusasi allo sprint con tre piloti in poco più di un decimo davanti alla bandiera a scacchi. L’ha spuntata lo spagnolo Mika Perez che nell’ultimo giro ha battagliato con Armando Pontone per la vittoria finale. Subito dietro un altro italiano, Alfonso Coppola.

1° Mika Perez (Honda CBR500R) – 2° Armando Pontone (Yamaha YZF-R3) a 0.027 – 3° Alfonso Coppola (Yamaha YZF-R3) a 0.137

STOCK1000
Nove giri bellissimi, ma inutili. La bandiera rossa ferma tutto dopo la perdita d’olio della moto di Tamburini con Michael Rinaldi davanti a Sandi e Faccani.
Si riparte con la griglia definita dalle posizioni allo stop della gara, ma tutto si decide in cinque giri. Rinaldi parte davanti, ma Sandi gli è addosso e lo passa al primo giro. Sorpasso restituito al terzo e gran battaglia alla quale partecipa anche Faccani. La moto però tradisce Sandi, Razgatlioglu arretra e sale forte Luca Vitali, alla caccia di Scheib che è terzo. All’ultimo giro c’è l’attacco decisivo del ravennate Marco Faccani che con un super sorpasso infila Rinaldi e vince una gara mozzafiato. Scheib resiste sul podio.

1° Marco Faccani (BMW S1000R) a 3.076 – 2° Michael Ruben Rinaldi (Ducati Panigale R) a 0.362 – 3° Maximilian Scheib (Aprilia RSV4 RF) a 0.812